Storico terzo posto dell'Italia femminile ai Mondiali in Qatar

Indimenticabile podio per nostre ragazze, capitanate da Marcela Ferrari: "E' un'emozione indescrivibile. Dobbiamo lavorare e crescere"
Storico terzo posto dell'Italia femminile ai Mondiali in Qatar

Italia femminile scrive la storia! Ai Mondiali in Qatar, la compagine azzurra capitanata da Marcela Ferrari ha ottenuto uno splendido terzo posto, alle spalle soltanto di Spagna e Argentina: un piazzamento mai ottenuto nella rassegna iridata e che simboleggia la crescita che ha avuto il movimento femminile in questi anni. Chiara Pappacena, Carolina Orsi, Giulia Sussarello, Carlotta Casali, Giorgia Marchetti, Valentina Tommasi, Emily Stellato ed Erika Zanchetta sono state le artefici di questo fantastico bronzo che proietta la Nazionale tricolore nell’elite del padel mondiale: "È una emozione indescrivibile – le parole di Marcela Ferrari – sono rimasta senza voce al termine del campionato mondiale e mi fanno ancora male le mani per gli applausi che si meritano queste ragazze, sono state enormi! I nostri punti di forza sono stati l’equilibrio del gruppo, il lavoro di squadra, la motivazione e avere obiettivi chiari nella nostra testa".

Ferrari: "Vogliamo avvicinare Spagna e Argentina"

Il cammino della Nazionale azzurra è stato esaltante: primo posto nel girone con tre vittorie contro Belgio, Olanda e Danimarca e la ciliegina sulla torta del successo per 2-1 contro il Brasile ai quarti di finale. Solo l’Argentina ha fermato il cammino delle azzurre ma la crescita delle nostre ragazze è ormai sotto gli occhi di tutti: "Spagna, Argentina e dopo l’Italia. Qualche anno fa era impensabile soprattutto per il livello e la dimensione che ha preso il padel attuale nel mondo – aggiunge Marcela Ferrarispero che questo terzo posto serva come motivazione per non mollare e continuare a lavorare e a crescere. Spagna e Argentina in questo momento sono ancora a un altro livello, ma faremo tutto il possibile, sia le giocatrici che come staff tecnico, per accorciare le distanze con le due grandi potenze". L’entusiasmo del terzo posto non ferma però il lavoro di Marcela Ferrari. L’ambizione fa parte del dna di questo gruppo che è già proiettato verso futuri traguardi, con la voglia di continuare nel percorso di crescita che ha portato le azzurre fino a qui: "Non bisogna fare un passo indietro – conclude il ct – e continuare a lavorare, a migliorare nel gioco e con la preparazione fisica. Ci tengo infine a ringraziare tutte le ragazze per questo fantastico Mondiale, la FIT per il supporto e voi mass media per lo spazio che dedicate al padel".

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