Marcelo Capitani (CT della Nazionale Juniores) è appena tornato in Italia dopo l'avventura azzurra ai mondiali di padel in Qatar, un'esperienza unica. A 46 anni il pioniere della disciplina, e protagonista della spedizione azzurra, ha dichiarato: "È stata un'emozione grandissima, questo è stato il miglior torneo mai visto in in tutta la storia del Padel". : negli occhi ha ancora quello che ha appena visto al Mondiale in Qatar. Un grande successo sia dal punto di vista sportivo, che organizzativo. : "A Doha hanno fatto le cose in modo splendido - ha detto - Questo Mondiale dovrebbe essere un punto di partenza in ottica Olimpiadi. Il padel in Qatar è appena all'inizio ma vi assicuro che qui è destinato a crescere in modo mostruoso. Gli arabi stanno impazzendo per il padel, sono tutti 'malati' di questo sport e stanno mettendo in piedi tante strutture bellissime con circoli immensi. È tutto curato in ogni minimo dettaglio".
Mondiali Qatar 2021: dominio spagnolo
Capitani: "Abbiamo assaporato ogni momento"
Per gli azzurri un buon Mondiale coronato con il podio femminile e il quinto posto maschile: "Abbiamo assaporato ogni momento di questa esperienza in Qatar - sottolinea - Ricordo quando andava- mo la sera col bus ad allenarci al circolo: un posto molto suggestivo, fantastico. Abbiamo giocato nel centrale del campo di tennis dove si svolge ogni anno un torneo Atp, un luogo unico e inimmaginabile. Dal campo vedevamo questi grattacieli altissimi e luminosi: ogni edificio compete con l'altro in una specie di lotta per quale è il più bello". E la sensazione è che gli orizzonti per il padel in Qatar siano ancora tutti da esplorare: "Ho la certezza che gli sceicchi vogliano investire su questo sport, non solo in Qatar ma anche nel resto del mondo - aggiunge Capitani - Credo che sia una cosa molto positiva per il padel perché loro sono in grado di realizzare cose molto importanti". E siccome il padel non conosce confini, è auspicabile che anche una terra lontana come il Qatar possa essere pronta per sviluppare nuovi talenti locali: "A Doha sono già arrivati maestri qualificati dalla Spagna e dall'Argentina per potere sviluppare questo sport anche lì - conclude Capitani - Ve lo assicuro: i qatarioti si sono follemente innamorati del padel".