Guillermo Castanon: "Gioco da 20 anni, ma ho ancora degli obiettivi"

Il veterano della disciplina con più di 200 tornei vinti in Spagna si racconta: "Il mio colpo preferito? Sicuramente lo smash"
Guillermo Castanon: "Gioco da 20 anni, ma ho ancora degli obiettivi"

Nato a Madrid il 25 gennaio del 1978, Guillermo Castañon, per tutti Willy, è uno degli "Old Rockers" del circuito professionistico e persona fantastica. Ha iniziato a giocare 20 anni fa e vinto oltre 200 tornei in tutta la Spagna: è stato tra i primi 5 del ranking madrileno per 13 anni (n.1 per 6 anni) e ha raggiunto la posizione 34 nel Wpt giocando appena 108 partite. Nel 2016 ha fatto coppia con Galan, quando Alejandro era ancora un giovane promettente, in una sfida amichevole tra Madrid e Roma, contro i fratelli Pupillo. Nel 2019 fu ingaggiato dal Monviso Sporting Club di Torino, con cui ha vinto il campionato italiano di Serie B. Oggi a 44 anni è una star del circuito dei veterani con cui già dal primo anno ha vinto di tutto, tra cui il campionato di Spagna e quello del mondo con la Nazionale over 40.

A che età hai iniziato a giocare?

"24 anni".

E quando sei diventato professionista?

"A 26 anni".

Cosa ti piace del padel?

"L’atmosfera e quanto sia divertente".

La partita indimenticabile?

"La verità è che ho giocato tante belle partite, ma probabilmente quelle che ricordo di più sono quelle quando giocavo insieme a Uri Botello contro Cejas e Ramas e poi quando facevo coppia con Gomez, contro Sandoval e Sanchez".

Cosa hai apprezzato dei tuoi precedenti compagni?

"La grande capacità mentale e la grinta".

Se dovessi allenare una coppia quale sceglieresti?

"È una domanda difficile, ma senza dubbio vorrei allenare una coppia in cui una delle giocatrici sia la mia amica Alejandra Salazar".

Il tuo peggior rammarico?

"Non aver potuto vincere lo scudetto assoluto a Madrid, purtroppo ho perso ben 7 finali".

Se dovessi fare il punto sulla tua carriera, ti senti soddisfatto o avresti potuto fare di più?

"Si può fare sempre di più, ma non mi posso lamentare di quello che ho ottenuto".

Pregi e difetti?

"Una virtù secondo me è quella di incoraggiare sempre il mio compagno in campo, mentre come difetti, sono testardo e voglio avere sempre ragione".

Colpo preferito e dove migliorare?

"Lo smash è il mio pezzo forte, mentre si può migliorare su tutto, anche se oggi non lo ritengo più indispensabile".

Come passi il tuo tempo libero?

"Cinema, amici e il tifo per l’Atletico Madrid".

Cosa ne pensi dell’Italia?

"Che sta avendo una crescita incredibile e tutte le persone sono innamorate del padel".

Il tuo sogno nel cassetto?

"Ce ne sono tanti, ma è meglio non dirli perché altrimenti non si realizzano (ride, ndi)".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...