Sanchez, che carica: "Voglio arrivare tra le prime quattro coppie"

Il campione argentino, ex n.1 al mondo, si racconta e consacra l'Italia: "Diventerà una potenza mondiale: ha buoni giocatori e organizzatori"
Sanchez, che carica: "Voglio arrivare tra le prime quattro coppie"

Maximiliano Sanchez, nato a Villa Mercedes il 15 dicembre del 1986, occupa la posizione n.15 sia nel ranking WPT, che nella classifica della Federazione Internazionale. L’argentino è un veterano e grande campione di questo sport, avendo iniziato a soli 6 anni e diventato professionista a 16. È soprannominato il “Tiburón” (lo squalo) ed è stato n.1 nel 2018 e per buona parte del 2019. Gioca in coppia con il promettente e connazionale Lucho Capra (7 anni più giovane di lui) con cui in questa stagione ha disputato nel circuito del WPT una finale, una semifinale e ben sei volte i quarti di finale. Al suo attivo nel WPT 493 partite giocate, con una percentuale di vittorie (358) pari al 73%.

Quando hai iniziato a giocare a padel?

«Negli anni '90, quando avevo 6 anni».

Cosa ti piace?

«È molto socievole e divertente».

A che età sei diventato professionista?

«A 16 anni».

La partita indimenticabile?

«Al WPT di Lisbona nel 2018 quando ho vinto la finale e sono diventato il numero 1 al mondo».

Di tutti i compagni che hai avuto, cosa ti ha colpito di ognuno di loro?

«Di Sanyo Gutiérrez la sua strategia, di Matí Díaz il suo fare team, oltre ad essere uno che lavora duro e di Lucho Capra la sua capacità di realizzare dei colpi incredibili».

Se dovessi allenare due coppie chi sceglieresti?

«Coello e Belasteguin per gli uomini, mentre nelle donne Ari Sanchez e Paula Josemaria».

Hai qualche rimpianto in carriera?

«No, nessuno».

Se dovessi fare un bilancio del 2021?

«Sono soddisfatto, è stata una stagione difficile e sono anche riuscito a vincere un torneo».

Aspettative per questa stagione?

«Arrivare tra le prime 4 coppie».

Pregi e difetti?

«Sono un buon partner e purtroppo come difetto il fatto che sono molto perfezionista».

Colpo preferito e dove migliorare?

«Vado forte con la volée di dritto, mentre devo lavorare sullo smash liftato».

Con quale racchetta giochi?

«Kuikma Power Hard 990, sono molto felice della mia scelta».

Cosa ami fare nel tempo libero?

«Stare con la mia famiglia».

Cosa pensi del padel in Italia?

«L'Italia diventerà una grande potenza nel padel mondiale, ha buoni giocatori e bravi organizzatori».

E il futuro di questo sport?

«Sarà uno degli sport più praticati del mondo. Crescerà ancora moltissimo e diventerà sport Olimpico…è questo il desiderio di tutti noi giocatori».

Hai un sogno nel cassetto?

«A essere onesto, sono già riuscito a realizzare tutti i miei sogni».

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