Padel, le tre vite di Luchetti: giocatore allenatore e anche imprenditore

Un passato da top 300 nel ranking mondiale, un presente che lo vede ancora tra i migliori 20 giocatori italiani: "Non penso di ritirarmi a breve, nel nostro sport non ci sono limiti"
Padel, le tre vite di Luchetti: giocatore allenatore e anche imprenditore

Giocatore, allenatore, imprenditore. Sono i tre ruoli di Alessio Luchetti, 39 anni, romano. Un passato da top 300 nel ranking mondiale, un presente che lo vede ancora tra i migliori 20 giocatori italiani. Quando lo contattiamo risponde da Valencia: «La mattina per ora mi alleno al Family Sport Center, qua nella Bellmont Padel Academy ci sono tanti top. È il posto ideale per fare padel». Classe 1983, Luchetti di ritirarsi non ci pensa neanche. Eppure, in testa ha già ben chiaro il suo futuro«Ho quasi 40 anni, li compirò a settembre, ma ho intenzione di giocare a lungo, non penso di ritirarmi a breve, nel nostro sport non ci sono limiti. D'altronde Fernando Belasteguin a 45 anni è ancora in campo ed è tra i migliori. Però devo anche pensare al mio futuro. Sono uno dei proprietari del Tennis Club Garden a Roma e da 14 anni insieme a mia moglie organizzo eventi (tra i top eventi del suo club c'è il Black Garden, uno dei più grandi contenitori culturali a Roma di musica urban, black, hip hop e afro, ndr). Abbiamo in mente diversi progetti».

Il futuro

E poi c'è l'attività da allenatore. «Qua a Valencia sto apprendendo nuove metodologie di allenamento da portare poi in Italia. Il nostro club conta 400 soci, abbiamo un paio di ragazzi di interesse nazionale. Su tutti: Lorenzo Di Matteo, campione italiano under 12, e il fratello Luca Di Matteo, uno dei migliori italiani under 14. Oggi mi sento ancora più giocatore ma solo che davanti a me c'è una carriera da allenatore tutta da costruire. Obiettivi? Mi piacerebbe un giorno portare un mio ragazzo a competere con i migliori giocatori del mondo. Tra futuro da imprenditore e allenatore dico che l'amore per lo sport viene prima». Ma a proposito del futuro da imprenditore, Luchetti non si nasconde. «Il mio sogno è quello di portare un grande evento di padel a Roma dentro al Garden. Da più di 20 anni, nella settimana che precede il torneo di tennis del Foro Italico c'è un challenger da 75 mila euro. Ecco, mi piacerebbe, far disputare parallelamente un torneo di padel internazionale nella stessa settimana».

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