ROMA - Spavento e molta tensione, sabato pomeriggio, per Nino Benvenuti, che proprio due giorni fa ha festeggiato i suoi splendidi 80 anni. Giunto in codice rosso presso il Policlinico di Tor Vergata di Roma (dopo aver accusato un forte malore) è stato subito sottoposto, d'urgenza, ai primi accertamenti. Come riferisce la Federazione italiana pugilato, i medici, dopo il ricovero, sembra possano escludere il peggio ma si riservano sulla prognosi definitiva; si sono, però, categoricamente espressi sul fermo (per qualunque tipo di attività) che Benvenuti dovrà rispettare, per un periodo che solo la definitiva diagnosi potrà stabilire. Il Presidente LAI, "a nome e per conto di tutto il movimento pugilistico nazionale, è vicino al Grande Nino in questo difficile momento augurandogli una pronta guarigione".
La FPI Vicina al Grande Nino Benvenuti ricoverato in Ospedale @Coninews https://t.co/atR5Aji0Um pic.twitter.com/TVl66510I5
— FederPugilistica (@FedPugilistica) 28 aprile 2018
«STA MEGLIO» - «Sorpreso e commosso da tanta attenzione nei suoi confronti», così Anita Madaluni, storica portavoce di Nino Benvenuti, riferisce del campione di pugilato da ieri ricoverato in ospedale per un malore. «Benvenuti, sta meglio ed è sottoposto ad ulteriori accertamenti - riferisce la portavoce - ed è commosso per la massiccia ondata di affetto e vicinanza giunta al Policlinico di Tor Vergata, dove è tuttora ricoverato. E ringrazia e abbraccia virtualmente tutti. Non immaginava di essere amato così tanto: sul suo telefono sono arrivati oltre 500 messaggi di auguri di pronta guarigione».