LONDRA (Regno Unito) - "Mike Tyson è l'incarnazione della macchina per uccidere: colpisce i pad per 15 secondi e tutti impazziscono. È normale". Anthony Joshua, in un'intervista rilasciata a The Sun, esalta il pugile americano: “Anche se avessi combattuto contro di lui e lo avessi battuto, penso che sarei stato il mio unico tifoso. La gente mi avrebbe fischiato. Lui è una leggenda. È il più grande pugile dell'era moderna. Ci sono solo due campioni riconosciuti che il mondo conosce, Muhammad Ali e Mike Tyson, i volti più conosciuti al mondo quando si parla di boxe". Poi il paragone con Beckham: "Il mondo lo adorerebbe se lo vedesse calciare in porta 100 volte - prosegue l'anglo-nigeriano -, prendere la traversa e poi tirare di nuovo al volo. La differenza è che se Beckham colpisce il pallone magistralmente non significa che è tornato. Mentre Tyson si è solo preso una pausa, è un combattente per natura".