© EPALAS VEGAS (Stati Uniti) - Deontay Wilder si sottoporrà ad un intervento chirurgico alla mano dopo una frattura rimediata nel match perso contro Tyson Fury. La Commissione atletica dello stato del Nevada ha dato 6 mesi di stop (come da protocollo) al pugile americano a meno che non gli venga data l'autorizzazione da un medico. Wilder è reduce dalla trilogia persa contro Fury ma, stando al suo allenatore Malik Scott, non ha intenzione di ritirarsi. Dall'Inghilterra riportano che Wilder sarebbe molto intrigato dal poter salire sul ring contro un altro pugile britannico, Anthony Joshua! Joshua però, adesso, è concentrato sul re-match (ai primi del 2022) contro Oleksandr Usyk.
Fury, il prossimo avversario
Il "Gipsy King" ha ottenuto, come da prassi, i 45 giorni di sospensione per la recente vittoria, chiusa la trilogia con Wilder adesso attende un nuovo avversario: se Dillian Whyte dovesse battere Otto Wallin il 30 ottobre all'Arena 02 di Londra otterrà il diritto ad affrontare Fury nel 2022. Diritto che sarebbe stato di Joshua se non avesse perso contro Usyk.