Rally, Dakar 2015: buon ritorno per Peugeot

Le tre vetture del Leone non hanno deluso le aspettative grazie all'esperienza di Carlos Sainz e Stephane Peterhansel

BUENOS AIRES - Una prima prova ricca di colpi di scena, con i problemi al campione in carica Nani Roma, al volante della sua Mini, e la penalizzazione al vincitore della prima tappa Nasser Al-Attiyah. La Dakar 2015, al via ieri, regala sorprese e dopo venticinque anni saluta il ritorno di Peugeot con la 2008 DKR. Le tre vetture del Leone non hanno deluso le aspettative grazie all'esperienza di Carlos Sainz e Stephane Peterhansel che hanno chiuso, rispettivamente, in ottava e decima posizione, un risultato influenzato anche dalla volontà di non affaticare troppo la meccanica, ancora troppo 'giovane' per girare al limite, e da una foratura, nel caso di Peterhansel.

DESPRES IN DIFFICOLTA' - Le 2008 DKR sono riuscite quindi ad amministrare la corsa, fermandosi a circa due minuti di distacco dal primo classificato. Più difficile il debutto sulle quattro ruote di Cyril Despres. L'ex motociclista e pluri-campione della Dakar in moto ha incontrato qualche difficoltà in più rispetto agli esperti compagni di squadra e ha chiuso al 33/o posto.

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