Dakar, confermato l'attentato: "Esplosione macchina dell'assistenza causata da un ordigno"

L'ipotesi di un attentato era stato avanzato da subito, ma ora arriva la conferma del direttore della gara. Rafforzate le misure di sicurezza lungo il percorso e al bivacco
Dakar, confermato l'attentato: "Esplosione macchina dell'assistenza causata da un ordigno"© EPA

GEDDA - È da poco cominciata la Dakar 2022, storico rally raid che per il terzo anno di fila si correrà interamente in Arabia Saudita. Un'edizione che è cominciata con la grande paura del ritrovamento di un auto dell'assistenza in fiamme davanti ad un albergo a Gedda. Sei le persone a bordo, di cui cinque uscite illese mentre il pilota, Philippe Boutron, ha subito gravi lesioni ad una gamba, tanto da rendere necessario un intervento chirurgico. Da subito è circolata l'ipotesi di un attentato, con il direttore della Dakar David Castera che a France Television ha parlato chiaramente di "un ordigno esplosivo posto sotto il veicolo"

Il comunicato degli organizzatori 

Gli organizzatori, in un comunicato, hanno annunciato contromisure per garantire la sicurezza di un evento non cominciato nel migliore dei modi. "Alla luce dei fatti e data l’incertezza attorno all’incidente", si legge, "abbiamo deciso con le autorità arabe di rinforzare tutto il sistema di sicurezza già all’opera attorno alla manifestazione. Verrà rafforzata la presenza di mezzi di sicurezza lungo il percorso, nel bivacco e nelle altre strutture di ospitalità". Massima attenzione soprattutto nei pressi del bivacco, dove ora sono comparse anche guardie armate a proteggere piloti e addetti ai lavori, mentre il viceministro dello Sport saudita ha incontrato gli organizzatori garantendo il massimo sforzo per assicurare la sicurezza dell'evento. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...