Italia-Scozia, O'Shea: «Tra loro e noi gap minimo»

Il ct della Nazionale: «Il 29-0 di Murrayfield è ingannevole, siamo una bella squadra»
Italia-Scozia, O'Shea: «Tra loro e noi gap minimo»© LaPresse

SINGAPORE - "Abbiamo passato una grande settimana, spendendo i primi giorni ad acclimatarci e a prendere confidenza con il caldo e l'umidità, ma anche le condizioni meteo fanno parte della sfida". Il Ct dell'Italrugby Conor O'Shea, a 48 ore dal debutto dell'Italrugby nel tour estivo, parla a margine dell'annuncio della formazione che sabato sfiderà la Scozia a Singapore. "La città è affascinante, siamo emozionati all'idea di portare per la prima volta un test-matc Tier 1 in questa parte del mondo - dice O'Shea - e sicuramente è un momento che tutti noi ricordereremo. Per la gara di sabato mi aspetto, da parte nostra, una maggiore capacità di concretizzare, cogliere le opportunità rispetto al 6 Nazioni: il 29-0 di Murrayfield non rispecchia il divario tra le nostre due squadre, ma dobbiamo eseguire meglio il nostro rugby". Poi il tecnico spiega le sue scelte di formazione. "Abbiamo deciso di puntare su una squadra giovane - dice -, con alcune individualità di spicco come Campagnaro e Sarto che rientra dall'infortunio, o come Simone Ferrari in mischia. Ci sono molte cose da vedere in campo che aspettiamo con ansia. E poi vogliamo rendere orgogliosa la comunità italiana che ci ha accolto qui a Singapore e tutto il movimento, chi guarderà da casa: c'è sicuramente una differenza tra noi e la Scozia, ma non è così marcata e dobbiamo farlo vedere". "Siamo una bella squadra di rugby - conclude O'Shea -, stiamo lavorando per costruire il nostro futuro e stiamo apportando i cambiamenti necessari, ma sappiamo di essere giudicati per quello che facciamo sul campo, non per quello che lasceremo tra dieci anni. Ma, già oggi, siamo e possiamo essere molto più competitivi di quanto molti credano".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...