Rugby, gli azzurri fanno visita ai bambini di una scuola in Giappone

Giornata di riposo per la nostra nazionale che fa conoscenza con la cultura nipponica. Negri: "Tornare sui banchi è stato emozionante"
Rugby, gli azzurri fanno visita ai bambini di una scuola in Giappone© Federugby

TOKYO (Giappone) - Giorno libero per la nazionale italiana di rugby che nella mattinata di ieri sul campo J-Green Sakai ha iniziato la marcia di avvicinamento alla partita contro la Namibia, gara di esordio nella Coppa del Mondo 2019, in calendario domenica 22 settembre alle 14.15 locali (7.15 italiane). Oggi alcuni giocatori azzurri hanno avuto modo di addentrarsi maggiormente nella cultura nipponica: Callum Braley, Jake Polledri, David Sisi e Sebastian Negri hanno fatto visita ai bambini della "Enoki Elementary School" tornando sui banchi di scuola con gli alunni che hanno vestito i panni degli insegnanti di idiomi giapponesi per gli Azzurri.

Negri: "Tornare a scuola è stato bellissimo"

E’ stata una esperienza bellissima - ha dichiarato Negri - con tutti i bambini che avevano un entusiasmo contagioso. Siamo arrivati con molta curiosità sull'attività da svolgere, andiamo via arricchiti da una giornata davvero piena di emozioni. E' strano tornare sui banchi di scuola, ma al tempo stesso abbiamo imparato qualcosa di nuovo in un modo che non avrei mai pensato. Il classico corridoio rugbistico che i bambini ci hanno regalato alla fine della giornata è un qualcosa che va a sottolineare i valori del rugby visti oggi in maniera diversa: loro sono venuti in nostro sostegno - nella grammatica giapponese - seguendoci in un momento in cui eravamo in difficoltà”.

Bisegni: "Che bello sentirci dire ciao Italia"

Nel pomeriggio un gruppo di giocatori dell'Italrugby formato da Quaglio, Bisegni, Minozzi, Fabiani, Palazzani, Canna e Zani hanno avuto un contatto diretto con la cultura giapponese partecipando alla ‘japanese traditional mochizuki experience’, un modo particolare di preparare il riso soprattutto durante le occasioni di festa. “Il Giappone è un paese che ha un fascino incredibile – spiega Giulio Bisegni - a Sugadaira abbiamo ricevuto una grande accoglienza e respirato un po' della tradizione. Qui ad Osaka invece siamo entrati a pieno nella capitale della cucina giapponese. Ad ogni angolo, appena intravedono una maglia azzurra, sentire dopo pochi istanti 'ciao Italia' con un viso sorridente è una cosa emozionante”. Nella giornata di domani la nazionale azzurra si ritroverà sul campo per svolgere il secondo allenamento in vista della partita contro la Namibia, mentre venerdì alle 14 giapponesi il commissario tecnico Conor O'Shea annuncerà la formazione per l'esordio mondiale.

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