Rugby Sei Nazioni, Parisse sfida gli inglesi: «Vogliamo imporre il nostro gioco»

Il capitano dell'Italia promette un atteggiamento offensivo nella sfida di Twickenham
Rugby Sei Nazioni, Parisse sfida gli inglesi: «Vogliamo imporre il nostro gioco»© www.imagephotoagency.it

LONDRA - "Proveremo a imporre il nostro gioco". Il capitano dell'Italia di rugby che domani affronta l'Inghilterra nel quarto match del Sei Nazioni alle 17.45 si mostra sicuro sotto la pioggia che accompagna il Captain's run a Twickenham.

L'ITALIA CERCA IL POSSESSO - L'Italia, dice, cercherà di fare più possesso anche contro i Tre Leoni. "L'Inghilterra ha un reparto di trequarti estremamente fisico - ha esordito in conferenza stampa - e credo che Jones abbia fatto queste scelte perché ha un piano di gioco ben chiaro in testa. Vorranno provare a dominare sul piano della fisicità".

IL RICORDO DELLA "VOLPE" - L'Italia però già due anni fa ha saputo mettere l'Inghilterra in difficoltà con una tattica che portò il board a modificare le regole. Si trattava della cosiddetta gabbia, o la "volpe", strategia ideata dall'allenatore della difesa Brendan Venter. Un tocco di anarchia tipicamente italiana che a lungo seppe scombinare le decisioni degli inglesi. Eddie Jones disse, dopo la partita, che quello non era rugby. "Noi continueremo sulla scia del lavoro che stiamo facendo in allenamento cercando di curare ogni minimo dettaglio" ha proseguito Parisse.

GIOCO VELOCE - L'Italia, a dispetto dei risultati, sta mettendo in mostra un gioco veloce. "Stiamo crescendo, stiamo facendo ottime cose. Le statistiche evidenziate dal Sei Nazioni circa la nostra touche mette in risalto una parte del nostro lavoro" ha concluso Parisse. "Domani e nelle prossime partite dovremo essere pronti a sfruttare le occasioni che ci capitano. La strada è quella giusta".

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