Brex ha gelato la Scozia. Ma l’Italia può fare di più

L’ex azzurro Parisse per la BBC: “Primi dieci minuti drammatici. Poi si è vista un’altra squadra”
Brex ha gelato la Scozia. Ma l’Italia può fare di più© Getty Images

Partiamo dalla classifica dopo la 1ª giornata del Guinness Sei Nazioni. La Francia comanda con 5 punti (4 per la vittoria e 1 di bonus per oltre tre mete segnate) grazie al 43 a 0 inflitto al Galles. Sempre con 5 punti, si trovano Scozia (2ª) che ha prevalso sugli azzurri 31-19, la 3ª piazza spetta all’Irlanda che a Dublino ha sconfitto l’Inghilterra 27-22. Gli inglesi conquistano un punto di bonus difensivo (con sette o meno punti di differenza), mentre a zero punti restano l’Italia (5ª) per meno mete subite e il Galles. Come si può vedere differenza punti e bonus iniziano a lasciare il segno.

Le parole di Parisse

L’Italia, pur uscendo sconfitta da Murrayfield, ha provocato secondo la stampa estera un grande spavento agli scozzesi. Ai microfoni della BBC, come opinionista, c’era anche Sergio Parisse in compagnia di un altro “monumento” ovale gallese l'ex star dei dragoni Sam Warburton. L’ex capitano degli azzurri ha ammesso che i primi 10 minuti sono stati drammatici per i nostri colori, ma nel 2º tempo la formazione di Quesada ha messo molti dubbi al quindici del Cardo, che ha però meritato la vittoria. «L’Italia però deve lavorare duro in vista del prossimo match contro il Galles». Queste le parole di Parisse. Il Telegraph di Londra ha messo in evidenza la meta di Darcy Graham che ha cambiato il volto della partita nel 2º tempo. Il Daily Mail ha sottolineato il grande spavento che aleggiava a Murrayfield, dopo la meta di Nacho Brex: «Un senso di déjà-vu aleggiava nello stadio, si temeva la rimonta azzurra come l’anno precedente a Roma, pur avendo giocato e offerto molto poco in attacco».

Il commento di Planet Rugby

Interessante anche il commento di Planet Rugby. Il sito web specializzato ha ammesso che quando Nacho Brex ha intercettato il passaggio di Finn Russel per la meta del 19–19, gli scozzesi hanno vissuto momenti di preoccupazione. Scrive Planet Rugby: «La Scozia ha resistito allo spavento provocato dall’Italia grazie alla tripletta di Huw Jones. Quando Juan Ignacio Brex ha intercettato il passaggio di Russell per la meta del 19-19 gran parte del Murrayfield ha vissuto momenti di ansia. Ci hanno pensato Huw Jones e Darcy Graham a risollevare la Scozia». Per il sito anglosassone il centro azzurro Nacho Brex è uno dei giocatori più sottovalutati del mondo del rugby, mentre Danilo Fischetti ha messo seriamente in discussione le possibilità di Zander Fagerson di conquistare la maglia dei Lions. La sconfitta dell’Italia arriva esattamente dopo un anno da quando fummo travolti 36-0 dall’Irlanda e Gonzalo Quesada sostenne che c’era qualche problema da risolvere. E riuscì nell’intento. Le difficoltà contro la Scozia sono state: in primis l’approccio al match, si sapeva benissimo che gli uomini di Gregor Townsend avrebbero aggredito subito gli azzurri, poi in attacco si è visto veramente poco. Ora occorrerà attendere anche il bollettino medico, prima di serrare le fila e cercare di avere la meglio sul Galles che da un paio di edizioni non è all’altezza di tutti i titoli conquistati.

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