Presenza italiana di primo piano, al femminile, nella maratona di Valencia di domenica 1° dicembre. Saranno in gara le tre atlete che hanno indossato la maglia azzurra sulla distanza alle ultime Olimpiadi, a Rio 2016: Valeria Straneo, Catherine Bertone e Anna Incerti. La primatista nazionale Straneo torna al via sui 42,195 chilometri, a un anno dall’ultima esperienza proprio nella città spagnola in cui aveva chiuso con 2h30:26.
Di recente la 43enne alessandrina del Laguna Running, argento mondiale nel 2013 ed europeo nel 2014, si è lasciata alle spalle un infortunio primaverile mettendo a segno una serie di prestazioni convincenti sulla mezza maratona per arrivare al tempo di 1h11:42, tre settimane fa a Crema, realizzando il suo miglior risultato delle ultime cinque stagioni.
La Bertone, 47 anni e medico che lavora al pronto soccorso pediatrico, ha invece firmato il record personale nei 21,097 chilometri della sua Aosta: 1h12:39 a fine ottobre per la portacolori dell’Atletica Sandro Calvesi, primatista mondiale master W45 in 2h28:34 nel 2017 a Berlino, dove un anno più tardi è salita sul podio europeo con l’argento a squadre, mentre a maggio ha corso in 2h31:07 a Praga.
Anche la 39enne Incerti è rientrata in azione durante l’autunno: a Palermo l’ex campionessa europea (oro a Barcellona nel 2010) ha conquistato il titolo italiano di mezza maratona, ma in precedenza aveva corso in 1h13:23 il 6 ottobre a Gorizia. La siciliana delle Fiamme Azzurre torna in maratona a più di due anni dall’ultima volta, che risale a Francoforte nel 2017. Tre mamme-atlete, che potrebbero avere nel mirino lo standard di iscrizione per i prossimi Giochi olimpici di Tokyo, fissato a 2h29:30. Attesa poi tra le altre Sara Brogiato, 29enne piemontese dell’Aeronautica, alla seconda maratona in carriera dopo l’esordio dell’anno scorso (2h38:58 a Torino).
STRANEO: “CI VOGLIO PROVARE” - “Ho un obiettivo preciso - dichiara Valeria Straneo - e molto stimolante, che è il tempo minimo per Tokyo. Sulla spinta di questa motivazione, sono contenta di partire e voglio provarci, con la speranza di poterlo centrare, anche se con qualche interrogativo rispetto al passato. È da un anno che non corro una maratona, da quella del 2018 a Valencia. Da allora ho cambiato tecnico, passando sotto la guida dell’olimpionico Stefano Baldini, e ho fatto una preparazione diversa con meno chilometri, al massimo 150 in una settimana che di solito invece era quasi quella di scarico, ma con buoni lavori di qualità. Dopo l’infortunio in primavera alla borsa del tendine d’Achille sinistro, che da marzo a settembre mi ha tenuto fuori dalle gare, abbiamo deciso di svolgere la seconda seduta quotidiana in piscina, tra nuoto e corsa in acqua. Le gare hanno dato buone indicazioni e gli ultimi tre mesi sono filati via lisci, sento che sto migliorando. Torno volentieri a Valencia, una gara bellissima e molto partecipata, piena di tifo, con un arrivo spettacolare. Anche quest’anno sarà l’occasione per andarci in famiglia, con marito e i due figli, per qualche giorno. All’inizio dovrò stare attenta a non strafare, anche se le gambe girano, e punto a un passaggio alla mezza intorno a 1h14. A ottobre con Catherine Bertone, e anche con Sara Brogiato, abbiamo fatto un allenamento insieme: un bel variato, il “variaBertone”! Mi trovo bene con lei, ha una corsa regolare ed è un’ottima compagnia. Potremmo anche darci una mano almeno nella prima parte di gara, poi vediamo cosa succederà...”.
LE ALTRE ITALIANE - Seconda esperienza in maratona per Sara Brogiato (Aeronautica) che aveva debuttato nel 2018 a Torino, con 2h38:58 sulle strade della sua città. Alla partenza anche Anna Spagnoli (Edera Atl. Forlì), 2h39:09 nel 2017 a Verona, e l’azzurra della corsa in montagna Gloria Giudici (Freezone), 2h46:26 quest’anno a Russi, mentre è iscritta ma non sarà in gara Rosaria Console (Fiamme Gialle). Il contingente italiano sarà il più numeroso tra gli stranieri, con 2332 iscritti sui 25.000 in totale.
LA GARA - La Maratón Valencia Trinidad Alfonso EDP, targata World Athletics Gold Label, scatterà alle ore 8.30 dalla Città delle Arti e delle Scienze, il celebre complesso architettonico che sarà anche la sede dell’arrivo. Prevista una sfida stellare che vede favorita Vivian Cheruiyot, oro olimpico dei 5000, vincitrice l’anno scorso a Londra in 2h18:31. La fuoriclasse keniana sarà opposta ad altre due atlete con un personale inferiore a 2h20 come le etiopi Roza Dereje (2h19:17 nella passata stagione con il successo a Dubai) e Birhane Dibaba (2h19:51 per il primo posto a Tokyo nel 2018). Al maschile torna l’etiope Leul Gebresilase, che si è aggiudicato l’ultima edizione in 2h04:31 ma ha un personale di 2h04:02. Fra i molti avversari, il connazionale Herpasa Negasa (2h03:40 quest’anno a Dubai), mentre il turco Kaan Kigen Ozbilen e il norvegese Sondre Nordstad Moen vanno in caccia del record europeo. Primato mondiale a rischio nella parallela gara sui 10 chilometri con il tentativo dell’ugandese Joshua Cheptegei, iridato di cross e dei 10.000 metri.
DIRETTA STREAMING - La maratona di Valencia sarà trasmessa domenica 1° dicembre in diretta video streaming dalle ore 8.00 a questo LINK.
(Fonte Fidal)