Coronavirus e sport: cosa dice il nuovo decreto ministeriale?

Dal 14 aprile entra in vigore il nuovo decreto ministeriale per contrastare il coronavirus. Due in particolare i punti che riguardano l'attività motoria
Coronavirus e sport: cosa dice il nuovo decreto ministeriale?

Il Presidente del Consiglio ha firmato il nuovo Dpcm con cui vengono prorogate fino al 3 maggio le misure restrittive sin qui adottate per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. 

A partire dal 14 aprile, sarà inoltre consentita l’apertura delle cartolerie, delle librerie e dei negozi di vestiti per bambini e neonati e vengono inserite tra le attività produttive consentite la silvicoltura e l'industria del legno. Leggi il testo integrale del Dpcm 10 aprile 2020

Il nuovo decreto nazionale edito dal Consiglio Dei Ministri consente l’attività motoria, così come predisposto e consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Fare attività fisica è fondamentale per rimanere in uno stato generale di buona salute. Attività motoria da svolgersi sempre in maniera individuale e con distanza di almeno un metro.

L’articolo n.1 del decreto al comma F recita così: non è consentito svolgere attività ricreativa e ludica all’aperto; è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona;

Al comma seguente G viene data ulteriore specifica: “sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo.

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