Fulvio Massini e la sua idea per il ritorno alle gare

Fulvio Massini ci spiega la sua idea per poter riprendere a gareggiare in sicurezza
Fulvio Massini e la sua idea per il ritorno alle gare

Continua il nostro viaggio all’interno del pianeta running. La domanda che ci poniamo è la stessa ormai da settimane: Quando e come potremo tornare a correre? La Fidal ha espresso la sua idea, non ancora definitiva LEGGI QUI con 12 punti di proposta che non soddisfano organizzatori e partecipanti. E proprio da questi si potrebbe ripartire, cosa ne pensano i runner?  A parlare oggi è il celebre coach toscano Fulvio Massini. Nella sua carriera lunga oltre quarant’anni oltre ad aver corso maratone in tutto il mondo, ha allenato migliaia di amatori. Non ultimo e da non sottovalutare, è tra i fondatori della maratona di Firenze e ancora oggi ne è direttore tecnico.

Fulvio, da quando pensi o speri che si possa tornare a gareggiare

“Se tutto andrà bene a settembre-ottobre, penso e spero che al massimo dopo metà novembre si possa tornare a gareggiare. Se la gente, in generale,  non si comporterà bene e l'epidemia riprenderà allora andremo alla primavera 2021”

Avresti o avrai paura di gareggiare?

“In questo momento avrei paura, ma fra un paio di mesi se non ci sarà un forte aumento di contagio gareggerei con tranquillità, pur ne rispetto delle indicazioni che i verranno fornite”.

Mascherine, distanze di 2 metri, come pensi si possa gareggiare nei prossimi mesi?

“Penso che nei prossimi mesi non si potrà gareggiare. Se fosse possibile vedrei mascherina prima e dopo. Le gare dovranno essere a cronometro anche se saranno difficilissime da gestire”.

Come gestiresti la partenza?

“A Cronometro a piccoli gruppi distanziati ma non in fila indiana, ma in diagonale”.

Ristori, expo, ritiro pettorale…Quale la tua idea? Hai qualche proposta?

“La mia idea principale è quella di ritornare gareggiare all'aperto quando ci saranno le condizioni di sicurezza. Nell'attesa fare gare virtuali come qualcuno sta già organizzando. I ristori potranno essere organizzati con tavoli dove troveranno posto le bottigliette di acqua, integratori e i gel. Per accedere al ristoro dovranno essere rispettate le file, come per andare in qualsiasi negozio. L'expo ed il ritiro pettorali potranno essere organizzati nel rispetto delle regole sul distanziamento”

I runner sono secondo te responsabili e accetterebbero queste restrizioni?

“I runner veri, non quelli che si sono messi a correre durante il periodo di quarantena, sono molto più responsabili ed scrupolosi delle regoli di quello che ci hanno fatto credere. Il senso civico dei runner è ampiamente dimostrato quindo sapranno accettare le regole e si adopereranno perché vengano rispettate”.

Rimaniamo in attesa di regole precise che ci permettano di svolgere con la serenità relativa al momento il nostro sport.

 

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