“Con il programma "Dal divano a 6km in 6 settimane”, fai il test e inizia a correre

"Dal divano a 6km in 6 settimane", un programma completo di tecnica, strategie per superare la pigrizia e spinta motivazionale. Sabato 9 o domenica 10 maggio fai il test e unisciti a noi per raggiungere questo obiettivo.
“Con il programma "Dal divano a 6km in 6 settimane”, fai il test e inizia a correre

Fatti trovare pronto e inizia a correre con il programma “Dal divano a 6km in 6 settimane” che da lunedì 11 Maggio ti porterà dalla sedentarietà e dalla noia al benessere e alla felicità di correre ben 6 km entro il 21 giugno. LEGGI QUI

Cosa devi fare? Abbiamo pensato proprio a tutto, segui i nostri consigli e consulta la nostra guida QUI

STEP PRELIMINARI – Innanzitutto, ti invitiamo a riflettere sul fatto che correre o camminare sono gesti naturali e per renderli un’abitudine ed una attività fisica basta volerlo.

E’ opportuno, prima di iniziare, verificare il tuo stato di salute e calcolare l’IMC (indice di massa corporea) LEGGI QUI, per stabilire se iniziare con walking o jogging: non avere fretta, potrai passare a ritmi più intensi in futuro.

Se ti fa piacere, intraprendi questo viaggio verso il cambiamento in compagnia di qualcuno a cui tieni, impegnarsi in due renderà il percorso piu? piacevole e aiuterà a proseguire con maggiore impegno.

LE ANDATURE - Per gestire opportunamente il programma di allenamento è importante conoscere come impostare le andature e i ritmi nel modo corretto. Infatti, siamo istintivamente portati a eccedere nella velocità e nell’impegno mentre è la variazione del ritmo quella che consente a cuore e polmoni di migliorare sia a livello funzionale che psicologico, livello inconscio, rendendo il tutto piu? graduale e meno traumatico.

  • corsa lenta o Jogging: la velocità con cui interpretare la corsa lenta è del tutto personale e dipende da fattori legati al proprio effettivo stato di forma e dal proprio peso. La corretta andatura da sostenere è quella che ci consente di parlare agevolmente durante l’atto fisico. Si tratta di correre davvero lentamente. A mano a mano che andrai avanti nel programma, con l’incremento progressivo dell’allenamento, riuscirai a sostenere lo stesso livello di conversazione, nonostante la tua velocità di riferimento tenderà ad aumentare, e questo sarà un processo del tutto automatico;
  • cammino veloce o fastwalking: si tratta di un cammino rapido e sostenuto, è quell’andatura spedita, oltre la quale dovremmo iniziare a correre. Come nel caso della corsa lenta, è importante verificare che durante l’atto si sia comunque in grado di sostenere una conversazione senza particolare affanno. È un cammino attivo ed energico in cui è importante anche il movimento delle braccia, insieme con quello delle gambe: braccio destro avanti insieme a gamba sinistra, alternato con sinistro insieme a gamba destra;
  • cammino lento: è un cammino di recupero e rigenerazione, piu? rilassato, ad andatura lenta ma che comunque mantiene una postura eretta.

                                                                 

                                                                  FASTWALKING

                 ATTIVITA’            alterna 3 min di cammino lento  con 1 min di FastWalking   

                RIPETIZIONI        ripeti l’alternanza 4 volte     

                DURATA               16 min totali

               

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                                                                       JOGGING

                ATTIVITA’            alterna 1 min di passo veloce con 1 min di corsa lenta   

                RIPETIZIONI        ripeti l’alternanza 8 volte 

                DURATA               16 min totali

    TEST e SENSAZIONI - La nostra mente lavora per meccanismi e abitudini consolidati, non ama le novità, anche se utili e piacevoli, come correre o camminare. Per questo ogni nuova esperienza trova sempre delle resistenze nella fase iniziale ma andando avanti nel percorso il tuo inconscio si abituerà e l’impegno diventerà sempre piu? sostenibile, soprattutto grazie alla gratificazione che inizierai a provare proseguendo.

    Questo primo allenamento di questo sabato 9 o domenica 10 maggio è un ‘test’ ed è molto importante. Dovrai organizzarti e impegnarti per sostenerlo, ed è possibile che tu debba faticare un po’. Tuttavia, noterai che alla fine della sessione, proprio per averci messo impegno e tenacia, le emozioni saranno davvero gratificanti. Usa lo stato positivo in cui ti troverai nel momento finale per creare risorse che ti saranno molto utili in seguito e alla fine della tua sessione di allenamento fissa tutte le tue sensazioni positive.

    Questo ti consentirà di fissare quello stato emozionale positivo, per potervi attingere prima degli impegni seguenti. In ognuno di noi convivono due anime, delle quali una è facile preda dell’istinto di resistenza e si fa sentire piu? intensamente prima dell’allenamento, mentre l’altra è piu? propensa a lasciarsi andare all’entusiasmo derivante dalla consapevolezza di aver fatto la cosa giusta, ed è preponderante alla fine della seduta. È proprio questa la voce che dovremo ascoltare per affrontare con entusiasmo gli allenamenti successivi, pertanto registra e scrivi come se stessi parlando a quella parte di te che potrà voler resistere e rinunciare a proseguire verso il successo finale, registra tutto ciò che ti sarà utile ascoltare quando potrai essere di nuovo preda della voglia di desistere.

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