Runner e zanzare, come evitare le punture durante l'allenamento

Le zanzare amano il sangue dei corridori, perché e cosa possiamo fare per limitare questa situazione.
Runner e zanzare, come evitare le punture durante l'allenamento

Ma perché le zanzare amano nutrirsi del sangue degli sportivi?

Ci sono diverse spiegazioni, tuttavia, principalmente è dovuto alla produzione di anidride carbonica, una sostanza che viene prodotta in maggiore quantità quando si pratica esercizio fisico. Camminando, il nostro metabolismo accelera e quindi produciamo più anidride carbonica (circa 3-4 volte più che a riposo). Inoltre, il contenuto di acido lattico aumenta e produciamo più sudore: altri fattori scatenanti che le zanzare trovano molto attraenti. Per questi motivi, i corridori sono purtroppo veri e propri magneti per zanzare.

Come evitare le punture di zanzara? Innanzitutto, si sconsiglia di praticare esercizio fisico al crepuscolo poiché le zanzare sono più attive la mattina presto o la sera tardi. E’ preferibile fare il riscaldamento e il defaticamento in una stanza chiusa, soprattutto nella fase immediatamente dopo l'allenamento le zanzare sono attirate come una calamita.

Un altro suggerimento è quello di spruzzare un repellente anti-zanzare direttamente sui vestiti in quanto spesso questi prodotti non sono resistenti all'acqua ma, soprattutto, i corridori sudano di più, specialmente a temperature estive.

Un ultimo suggerimento è quello di indossare abiti dai colori chiari, le zanzare spesso optano per superfici calde e scure, quindi assolutamente vietato indossare abbigliamento scuro.

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