Segui i consigli per non perdere la forma a Natale

Le festività natalizie sono alle porte, seppur con un po' di incertezza. I nostri consigli per vivere al meglio questo periodo.
Segui i consigli per non perdere la forma a Natale

Ecco qualche dritta su come affrontare le prossime giornate per evitare di perdere la forma tanto sudata, vanificando le piccole conquiste in termini di performance e per come sprone per chi avesse perso la voglia di correre.

Utilizzate questo periodo per godersi un pò di relax. Prendetevi una pausa, sia fisica che mentale da tutto. Provate a pensare, magari scrivendo, cosa è per voi la corsa LEGGI QUI. Potrebbe aiutarvi a riaccendere la scintilla, o alimentarla. I mesi appena trascorsi sono stati difficili, provate così a rallentare un po', senza necessariamente stopparvi del tutto. Ricordate che le festività sono un periodo di tentazioni, culinarie in primis, quindi non dobbiamo abbassare la guardia. Fare movimento è importante, proprio per non dover fare nuovamente i salti mortali dopo, quindi la giusta ricetta è relax e allenamenti leggeri, più corti ma comunque efficaci. Ovviamente potete optare sempre per le famose sedute indoor di mobilità articolare e stretching, postura ed esercizi a carico naturale. Ricordate di non tralasciarle mai, sono fondamentali per evitarvi infortuni e migliorare posture scorrette. Bastano tre sedute a settimana, con la seduta centrale dedicata magari ad esercizi utili ad appianare i nostri piccoli difetti LEGGI QUI.

Per i giorni clou del 24 e del 26 vi suggeriamo due tipi di allenamento diversi e molto divertenti.

Il 24 provate a fare l’allenamento tanto amato dal nostro atleta Eyob Faniel, da lui suggerito ed eseguito durante il lockdown. È un lavoro che può essere fatto sia su tapis roulant che su strada. Eseguite sempre 15/20’ di riscaldamento, non dimenticate in questo caso il pre riscaldamento con esercizi di mobilità e stretching dinamico LEGGI QUI. Poi eseguite per 15 volte 1’ forte e 1’ piano (15 x 1’forte 1’ piano). Per i principianti o per chi vuole nuovamente riavvicinarsi a questa meravigliosa disciplina, noi consigliamo un numero di ripetute minori, potreste iniziare da 5, per esempio per poi gradualmente aumentare. Non dimenticate mai 3/4’ di defaticamento perché dà via ai processi di rigenerazione, accorciando i tempi di smaltimento del lattato, contribuendo all'eliminazione più veloce delle scorie e favorendo una maggiore circolazione e un miglior ritorno venoso. Ne verrà fuori un allenamento breve (30’) ma molto molto divertente e soprattutto brillante.

Il 26 invece provate a correre nella vostra città rilassandovi. Non portate con voi il GPS. Non badate ai chilometri. Datevi solo 60’ di tempo tutti per voi. Dedicatevi del tempo di qualità. Scegliete una villa cittadina o un segmento urbano cittadino e correte lentamente, respirando l’aria fresca del primo mattino. Concentratevi su cosa avete intorno a voi su tutto il percorso. Ricordatevi che la corsa è in grado di diminuire lo stress, grazie all’aumento della produzione delle catecolamine, ormoni che migliorano notevolmente la capacità di reagire alle difficoltà. Sono le leve di benessere immediato e la ragione principale per cui sempre più persone si appassionano alla corsa, tanto da non potervi rinunciare e diventare lo sport più praticato al mondo.

Attenzione al sovrallenamento, però. Avendo più tempo libero si potrebbe correre il rischio di overtraining, con effetti che potrebbero sortire effetti contrari a quanto appena scritto sopra. Non eccedete e sfruttate questo periodo con lungimiranza.

Buone feste.

 

 

Dott.ssa Isabella Calidonna

Tecnico Fidal, preparatore fisico Coni e founder di ArcheoRunning

Allenatore della Run Rome the Marathon

 

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