Manca un mese abbondante alla primavera, ci sembra il paradiso vederla ora, ma sappiamo già che almeno da maggio in poi, con l’avvicinarsi dell’estate, saremo quasi a rimpiangere le temperature fresche di questi giorni.
Il dibattito esiste da sempre e forse sarà per sempre: è meglio correre con il freddo, oppure con il caldo?
In questi giorni l’Italia è nella morsa di Burian, il vento gelido della Siberia che sta rendendo la vita difficile ai runner. Nonostante il brutto tempo però si esce a correre anche quando fa così freddo, se piove o se nevica e certamente non è facile, soprattutto per combattere quella pigrizia che ci assale nel tepore delle mura domestiche. Ci vuole tanta forza di volontà.
Il freddo si può combattere in maniera agevole andando a scegliere i vestiti (tecnici e termici) e le scarpe giuste per evitare di finire completamente inzuppato in caso di pioggia o con un malanno da freddo.
Anche se l’idea di correre in una soleggiata domenica estiva oggi sembra un’idea allettante, le statistiche raccontano però che la maggior parte dei runner preferisce correre d’inverno piuttosto che d’estate. Perché?
1 - Non ti surriscalderai – La calura estiva è veramente difficile da sopportare, porta a disidratazione, a spossatezza generale, ad un facile abbassamento della pressione sanguigna. In inverno, fondamentalmente, basta ben coprirsi.
2 - La scusa perfetta per rinnovare il tuo guardaroba sportivo – Maglie termiche, giubbini di ogni tipo, cappellini, guanti, fasce, gli accessori per il running invernale sono molteplici, così come i colori e le possibili varianti. Ad andare in negozio e comprare ‘il materiale tecnico’ ci si sente veri runner, alla moda e con la motivazione che sale.
3 - Potrai vedere le bellezze invernali del tuo paese – Cambiamo i panorami, sono di questi giorni le spiagge dell’Adriatico con la neve, davvero suggestivi. I posti dove in genere cammini o corri d’estate vederli innevati, ghiacciati, imbiancati sembreranno nuovi e diversi.
4 - Le strade sono meno battute – C’è meno gente in giro che magari ostacola il nostro passo da runner. Una ciclabile non è invasa da chiassose famiglie che vi camminano. Il silenzio, la concentrazione, la riflessione della solitudine, potrebbe essere una nuova arma vincente per i nostri allenamenti nel freddo.
5 - Ti sentirai più forte – Nel freddo per potersi scaldare bisogna muoversi. Che per il runner significa fare chilometri. Per scaldarsi ancora di più magari si può provare ad alzare un po’ il ritmo dell’allenamento, il cuore pompa, la temperatura interna del nostro corpo sale. Saremo più energici, frizzanti.
6 - Sentirai che gli allenamenti sono molto più facili – Col freddo si suda poco, ci sembrerà di essere meno stanchi, si dorme meglio la notte, si recupera più facilmente. Gli allenamenti, sì, sembreranno più facili.