L’Arena di Verona abbraccia i nuovi campioni europei di corsa orientamento: sono lo svizzero Matthias Kyburz (12'26") e la svedese Sara Hagström (12'17") ad aggiudicarsi, nel meraviglioso scenario di Piazza Bra, il titolo continentale 2023 su distanza Sprint. Una sfida a cronometro individuale su due tracciati di circa 4 km in linea d’aria con 20 punti di controllo da raggiungere nel centro storico scaligero Patrimonio UNESCO, lungo i quali sono riusciti a imporsi soprattutto per la capacità di dosare la giusta velocità di gara e di lettura, senza incombere in errori.
Con la sfida Sprint sono ufficialmente partiti gli European Orienteering Championships 2023, i Campionati Europei Sprint di corsa orientamento, validi come finali di Coppa del Mondo, che, per la prima volta in Italia, vedono correre con mappa e bussola 2mila partecipanti totali in rappresentanza di 39 Paesi nella 8 giorni di gare in 10 differenti Comuni. La manifestazione, sotto l’egida della IOF-International Orienteering Federation e della FISO-Federazione Italiana Sport Orientamento, vanta i patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sport e Salute, Consiglio Regionale del Veneto, Provincia di Verona e Vicenza, Comuni di Verona, Soave e Vicenza, insieme ai charity partner Centri Giovanili Don Mazzi e Fondazione Città della Speranza.
La giornata ha avuto inizio nella mattinata con il turno di qualificazione presso i quartieri di Borgo Venezia e Borgo Santa Croce: in campo i 276 atleti elite suddivisi in tre batterie maschili e 3 batterie femminili. Solo 45 uomini e 46 donne hanno avuto accesso alla finalissima, introdotta dai saluti del Presidente del Consiglio Comunale di Verona Stefano Vallani e dalla fanfara della Marina Militare di Livorno. Il nuovo campione d’Europa, che strappa il titolo allo svedese Emil Svensk, precede su un podio al cardiopalma il norvegese Kasper Harlem Fosser (12'30") e il finlandese Tuomas Heikkila (12'31"). Al femminile, Sara Hagström scalza a sorpresa la svedese Tove Alexandersson (12'25"), detentrice dei titoli europei 2021 Sprint e Knock-Out, seguita dalla svizzera Simona Aebersold (12'40"). Per quanto riguarda la Nazionale Italiana, i migliori posizionamenti appartengono a Riccardo Scalet (PWT Italia), 15esimo con il tempo di 13'03", e Francesco Mariani (Polisportiva G. Masi), 25esimo in 13'15".
“La gara è stata molto veloce – ha dichiarato il vincitore Matthias Kyburz - da un punto di vista tecnico non delle più difficili. Vista la velocità il problema è stato evitare di commettere errori stupidi, proprio quelli che si possono fare in simili occasioni. Sono riuscito molto bene soprattutto a gestire questo aspetto. È stato eccitante correre in uno scenario come Verona. Mi aspettavo che il centro fosse maggiormente affollato, è stata invece una competizione leale in questo senso, aspetto molto importante in una Sprint. Precedentemente sono stato concentrato sui World Championships in Svizzera e poi ho dovuto switchare sugli Europei. Davvero felice di questa vittoria e di aver concluso la stagione con questa medaglia d’oro”.
“È stato tutto fantastico – commenta una emozionata Sara Hagström - ero davvero contenta di correre in una città così bella, anche se temevo la presenza di molti turisti. Invece non ci sono stati disagi e la competizione è stata molto ben organizzata. Ho fatto un piccolo errore, che però non ha condizionato la mia prestazione, non mi ha fatto perdere molto tempo. Sono contentissima, sognavo questa medaglia da tanto tempo e finalmente è arrivata”.
LE INFORMAZIONI TECNICHE SUI PERCORSI - La prima e la terza parte della gara di qualificazione a Borgo Santa Croce, mappata dal tracciatore Stefano Zonato, hanno interessato una zona ad alta densità abitativa, che ha quindi imposto una velocità di corsa ridotta per la numerosa presenza di punti di controllo. Nella seconda parte, invece, ampi viali alberati e piccoli parchi, dove i punti di controllo sono stati più radi e la velocità di corsa sarà più elevata.
La finale Sprint, mappata dal tracciatore Francesco Buselli, si è svolta nel reticolo romano del centro storico con arrivo a Piazza Bra accanto a Palazzo Barbieri. Ai primi lunghi tratti ad alta velocità sono seguiti tratti più brevi progettati nella zona più intricata della città, transitando per le piazze storiche. A metà del percorso gli atleti hanno effettuato un cambio carta che li ha riportati talvolta a ripercorrere zone vicine a quelle già visitate nella prima parte. Ultimi tratti, prima dell’arrivo, a velocità più sostenuta, in analogia all’avvio del tracciato.
I RISULTATI DI COPPA DEL MONDO - Nella classifica generale della Coppa del Mondo, Kasper Fosser (Norvegia) resta in vantaggio ed è il favorito per la conquista del suo terzo titolo consecutivo nella classe maschile. Dopo la Sprint di Verona, però, Fosser è in testa con solo 33 punti di vantaggio su Matthias Kyburz, che invece si distacca nettamente da Gustav Bergman (Svezia), in terza posizione. Tove Alexandersson si sta preparando al nono titolo consecutivo in Coppa del Mondo, guidando la classe femminile con 110 punti di vantaggio sulla connazionale Sara Hagström e con Simona Aebersold (Svizzera) a 113 punti di distanza in terza posizione. Se la Alexandersson vincerà il titolo, pareggerà il record di nove titoli di Coppa del Mondo di Simone Niggli-Luders.
PROSSIMI APPUNTAMENTI - Gli Europei si sposteranno il 6 ottobre al Foro Boario di Soave per l’adrenalinica Sprint Relay (ore 14.30-16.30) al cospetto del Castello Scaligero per decretare i mixed team più forti composti da uomini e donne. Per la Sprint Knock-Out l’8 ottobre, infine, dopo le qualifiche a Creazzo (ore 8.30-12), i migliori si contenderanno il titolo a Vicenza (ore 12-16) con finish line in Piazza Matteotti, volgendo lo sguardo ai palladiani Teatro Olimpico e Palazzo Chiericati.
Proseguono anche gli eventi promozionali dell’EOC Tour, tra divertimento, enogastronomia e musica. Dopo Verona, nuovi appuntamenti a Prada – Monte Baldo (5 ottobre) tra i Comuni di Brenzone sul Garda e San Zeno di Montagna, Soave (6 ottobre), Alonte (7 ottobre) e Vicenza (8 ottobre). Ogni data è accompagnata da momenti di esplorazione del territorio, come la navigazione del lago da Peschiera del Garda, sede dell’event center Camping Bella Italia o le visite al Parco Natura Viva di Bussolengo e alle cantine locali. Spettacolari la salita al Monte Baldo con la Funivia Malcesine – Monte Baldo e la Funivia Prada – Costabella e ad Alonte la camminata tra i vigneti di Prosecco del Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza seguita da una degustazione.