Basta infortuni: la fascite plantare. Cos'è, come si gestisce, le cause e come guarire

Intervista sulla Fascite Plantare con il coach Salvatore Paci. Cos'è, come si gestisce, le cause e come guarire
Basta infortuni: la fascite plantare. Cos'è, come si gestisce, le cause e come guarire

Con il coach Salvatore Paci parliamo oggi della fascite plantare, un problema doloroso che colpisce la parte inferiore del piede.

Coach cos’è la fascite plantare?

La fascite plantare è una condizione che coinvolge l'infiammazione della fascia plantare, una spessa banda di tessuto connettivo che collega le dita dei piedi all'osso del tallone. Questa infiammazione si sviluppa lungo l'arco del piede ed è la causa di sintomi dolorosi. Per completezza di informazione dobbiamo dire che ci sono tre arcate principali nella pianta del piede: l'arco longitudinale mediale, l'arco longitudinale laterale e l'arco trasversale. Queste arcate contribuiscono alla distribuzione del peso corporeo e al mantenimento dell'equilibrio durante la deambulazione e, a maggior ragione, durante la corsa.

Come si manifesta la fascite plantare?

Con dolore acuto o fastidio localizzato sotto il tallone o lungo l'arco del piede. Di solito, il dolore è più pronunciato al mattino o dopo lunghi periodi di inattività e può peggiorare durante la camminata o la corsa.

Quali possono essere le cause della fascite plantare?

La fascite plantare può essere causata da diversi fattori. Tra le cause più comuni ci sono il sovraccarico del piede, che si verifica quando il piede è sottoposto a un eccessivo stress, problemi biomeccanici come l'iperpronazione o l'alterazione dell'allineamento del piede e, infine, l'uso di calzature inadeguate che non forniscono il necessario supporto o ammortizzazione.

Come viene trattata la fascite plantare?

Il trattamento della fascite plantare è mirato a ridurre il dolore e favorire la guarigione. Le opzioni di trattamento includono:

Riposo: Ridurre l'attività fisica che sollecita il piede per permettere il recupero;

Terapie fisiche: Fisioterapia, stretching e rinforzo muscolare per migliorare la flessibilità e la forza del piede;

Utilizzo di plantari: Questi forniranno un supporto adeguato per il piede e possono alleviare la pressione sulla fascia plantare;

Terapie conservative: Uso di ghiaccio, massaggi, e dispositivi che mantengono il piede in una posizione neutra durante il sonno;

Farmaci antinfiammatori: Prescritti dal medico curante per ridurre il dolore e l'infiammazione;

Iniezioni di corticosteroidi: Nei casi più gravi, ma sempre sotto prescrizione medica, poiché un uso eccessivo potrebbe danneggiare i tessuti;

Chirurgia: Quando tutti gli altri trattamenti non hanno avuto successo, si può optare per un intervento chirurgico per liberare la tensione sulla fascia plantare o rimuovere tessuto cicatriziale.

Cosa consiglierebbe agli atleti o a chiunque soffra di fascite plantare?

È importante che tutti gli atleti o coloro che soffrono di fascite plantare consultino un medico, un ortopedico o un fisioterapista per una valutazione completa e un piano di trattamento personalizzato. Agendo tempestivamente con un trattamento adeguato, è possibile ridurre il dolore e accelerare la guarigione. La fascite plantare è gestibile, ma è essenziale affrontarla con una strategia di cura mirata.

Quello che ho appena detto è relativo “a chi ha già il problema”, ma ancora meglio sarebbe affidarsi a un esperto, per gli allenamenti. Essere seguiti nella programmazione delle attività riduce i rischi di infortunio.

sp@salvatorepaci.com – www.scuderiapaci.com  

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