Maratone italiane 2023, Acea Run Rome The Marathon guida la classifica

Sono 2 milioni i km corsi nelle maratone Fidal su strada 2023, Acea Run Rome The Marathon si conferma in cima alla classifica. Oltre 46mila i traguardi di maratona tagliati nell’anno in 34 eventi, le prime 12 hanno più di 1000 classificati
Maratone italiane 2023, Acea Run Rome The Marathon guida la classifica

Dicembre è il mese in cui, tradizionalmente, è doveroso tirare le somme. Anche il mondo della maratona fa “i conti” e finalmente il trend fa registrare una ripresa, si ritorna quasi ai numeri pre-pandemia. Tornati anche tanti stranieri, a Roma, Firenze, Venezia, Verona, Pisa, Ravenna, un vero e proprio boom che piace agli organizzatori ma anche alle amministrazioni e alle città, sulle quali, complice la scelta di trascorrere qualche giorno di vacanza, si creano importanti ricadute economiche.

LA GEOGRAFIA – Sono state 34 le maratone su strada Fidal, 17 al nord, 10 al centro e 7 al sud. Nelle prime dieci posizioni, due le maratone del centro Italia e ben otto del nord, per la prima al sud bisogna guardare alla 17^ posizione con i poco più di 500 maratoneti di Napoli.

In totale, i maratoneti registrati al traguardo di maratona (italiani e stranieri) sono stati 46.015, come se a correre fosse stata l’intera popolazione di Rieti, Vercelli o Acireale. Messi insieme sono stati percorsi circa 2 milioni di km, come compiere 50 volte il giro del mondo.

LA CLASSIFICA - Con 11.235 atleti Roma caput mundi (o caput running) vince a mani basse la classifica delle maratone italiane dimostrandosi ancora una volta la più partecipata delle maratone italiane. Un numero destinato fortemente a salire il prossimo 17 marzo 2024, ad oggi sono infatti proprio già 11mila gli iscritti alla prossima edizione.

Da Roma alla seconda classificata c’è oltre il 40% di differenza, medaglia d’argento delle maratone italiane è la Firenze Marathon, che lo scorso 25 novembre ha sfiorato i 7mila maratoneti, precisamente 6.887. Milano Marathon conserva il gradino più basso del podio ma, in questo trend di crescita, perde circa il 9% di atleti e conta 4635 finisher ufficiali.  Appena dietro, al quarto posto, si conferma per la medaglia di legno Venice Marathon, con 4.412 maratoneti. I numeri si dimezzano dalla quinta posizione, ma c’è un colpo di scena, al posto di quella che sembrava l’intramontabile Maratona di Reggio Emilia – Città del Tricolore, che quest’anno cade in 8^ posizione, si piazza Verona Marathon che per poco non fa 2mila maratoneti tondi. Ufficialmente 1958 sul traguardo in piazza Bra, finisher di un’edizione spettacolare del Campionato Italiano di Maratona Fidal Assoluti e Master.

Finita la Top Five delle ‘big’ maratone italiane, sesta posizione per Bologna (1435) che ha il fiato sul collo di Torino (1386), quest’anno in risalita netta dall’11^ posizione del 2022 e che ritorna a numeri degni del capoluogo piemontese portandosi così in 7^ posizione.

Rimini Marathon con 1282 classificati è stabile nei numeri ma scivola in nona posizione, alle sue spalle, di pochissimo, Maratona di Padova (1250 arrivati) che chiude la Top 10 della classifica e che scende di un gradino pur facendo segnare numeri più alti rispetto all’anno precedente.

Undicesima piazza per Maratona di Pisa (1224), nonostante il 30% in più di maratoneti rispetto al 2022 e il sorpasso di Ravenna che passa dall’8^ alla 12^ posizione con 1001 arrivata. Ultima maratona con più di mille arrivati.

Dalla 13^ posizione si scende a numeri inferiori a 1000, 791 per la Lake Garda 42 e 721 per la debuttante San Francesco Marathon. Ultima posizione per Messina con 42 arrivati. E’ Torino a rappresentare la maratona “media”, con un calcolo aritmetico prendendo gli oltre 46mila maratoneti e dividendoli su 34 maratone, ciascuna maratona avrebbe avuto 1353 atleti. 

 

 

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