Maratona, cosa e quando mangiare per colazione

La colazione prima di fare una maratona è un elemento fondamentale, cosa e quando mangiare e cosa evitare
Maratona, cosa e quando mangiare per colazione

E' il giorno della maratona, finalmente. Sì, 42,195km da affrontare, la sveglia all’alba, la tensione che sale, lo stomaco chiuso, la testa già alla linea di partenza e a quello che sarà tra poche ore.

Ma c’è da fare la colazione, né troppo e neanche poco che dopo ci si sente ‘vuoti’ e con la maratona a seconda anche del ritmo ci sono almeno 6-7 ore prima che si torni a mangiare.

La colazione ottimale non dovrebbe mai distaccarsi troppo dai tuoi gusti personali e dalla facilità di digestione degli alimenti. 

Ecco alcune idee per fare colazione prima di una maratona:

4 fette di pane integrale con marmellata e un po’ di burro, 6 gallette di riso con bresaola o prosciutto crudo sgrassato (60/70 gr) o salmone o uova, equivalgono a un esempio di colazione equilibrata.

Puoi bere tea o infusi, caffè o orzo, dolcificati con miele.

È sconsigliabile mangiare frutta fresca prima della gara, visto il suo alto contenuto di fibre. Vanno invece bene noci, nocciole e mandorle (20 g) o 6-8 pinoli o pistacchi.

Colazione il giorno della maratona: pane, gallette, proteine e frutta secca. Evita la frutta fresca.

Quanto tempo prima della partenza si può mangiare?

Per arrivare alla partenza con la digestione completata, è buona norma mangiare 2:30/3:00 ore prima. Nel caso in cui tra la colazione e la gara sono previste troppe ore, o se comunque avverti un senso di fame, puoi assumere una barretta a base di carboidrati 40-60 minuti prima della partenza.

Se invece hai meno tempo e mangi due ore prima della gara, puoi tranquillamente fare colazione con gli stessi alimenti, dimezzandone però la quantità, in modo da garantirti una partenza leggera.

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