Neka Crippa, benino alla maratona di Rotterdam, ma forse non basta per le Olimpiadi

Neka Crippa ha fatto una buona maratona a Rotterdam, un buon piazzamento ma un crono non totalmente soddisfacente. La possibilità per andare alle Olimpiade si riduce
Neka Crippa, benino alla maratona di Rotterdam, ma forse non basta per le Olimpiadi

Si piazza al nono posto Nekagenet Crippa nella maratona di Rotterdam. Il crono finale è di 2h09:41 per il portacolori dell’Esercito che viaggia a un ritmo da record personale per almeno trenta chilometri, con un parziale di 1h30:32 dopo essere transitato in 1h03:27 alla mezza, ma poi rallenta progressivamente nell’ultima parte di gara.

Questi tutti i tempi intermedi di Neka Crippa a Rotterdam: 14:50 (5 km), 29:45 (10 km), 44:54 (15 km), 1h00:04 (20 km), 1h03:27 (mezza maratona), 1h15:09 (25 km), 1h30:32 (30 km), 1h46:07 (35 km), 2h02:22 (40 km).

Sul traguardo il 29enne trentino riesce comunque a scendere sotto le due ore e dieci minuti realizzando il secondo risultato in carriera, alla quarta esperienza sulla distanza, mentre ha corso in 2h07:35 nella maratona di inizio dicembre a Valencia dove è diventato il quinto di sempre a livello nazionale.

Italiani in maratona alle Olimpiadi

La specialità è in pieno fermento, perché in questa stagione quattro italiani hanno fatto meglio: il primatista Yeman Crippa (2h06:06), Eyob Faniel (2h07:09) e Daniele Meucci (2h07:49) a Siviglia, oltre a Iliass Aouani (2h08:05) a Barcellona. Ancora c'è attesa per Yohanes Chiappinelli che gareggerà nelle prossime settimane. In pratica, insieme a Neka Crippa, sono ben 6 gli azzurri che si giocano la maglia azzurra, prima per la mezza maratona in occasione dei Campionati Europei di Roma a giugno e poi di conseguenza per la maratona ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Due posti sembrano esser ormai sicuri, quelli di Yeman Crippa e Eyob Faniel, mentre per il terzo e ultimo posto il direttore tecnico nazionale Antonio La Torre dovrà selezionare uno fra questi quattro atleti rimanenti. Un premio alla carriera per Meucci capace a Siviglia a 38 anni di migliorarsi di oltre un minuto sul personal best e dove in azzurro ha sempre fatto davvero bene, compreso il titolo europeo nel 2014 e il grande piazzamento ai mondiali di Budapest l'estate scorso 2023. Oppure promuovere e dare una spinta alla carriera, ancora molto lunga in prospettiva futura, di Neka Crippa o Aouani? Il 7 maggio ultimo giorno per le convocazioni...

Nella classica olandese sui 42,195 chilometri, arrivata alla 43esima edizione, trionfa per la seconda volta l’idolo di casa Abdi Nageeye che in 2h04:45 migliora il primato nazionale di 2h04:56 ottenuto con il successo di due anni fa.

Alle spalle dell’argento olimpico chiudono due etiopi, Amedework Walelegn (2h04:50) e Birhanu Legese (2h05:16). Vittoria dell’Etiopia invece al femminile con Ashete Bekere in 2h19:30 davanti alle keniane Viola Kibiwot (2h20:57) e Selly Chepyego Kaptich (2h22:46).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...