© EPAAARE (SVEZIA) - Mikaela Shiffrin non parteciperà alla gara in programma oggi ad Aare in Svezia. La sciatrice americana si è resa protagonista di una caduta rovinosa che l'ha lanciata nelle reti protettive. L'atleta ha riportato una botta al ginocchio destro. Secondo le prime notizie non vi sono lesioni evidenti, ma la statunitense è stata trasportata in ospedale ad Oestersund per controlli. Nel frattempo si è conclusa la prima manche: con il tempo di 1'03.29 è clamorosamente al comando la statunitense Lindsey Vonn, al rientro in questa disciplina dopo i trionfi di una settimana fa a Lake Louise con tre vittorie consecutive. Seguono la svedese Frida Hansdotter e l'austriaca Eva-Maria Brem. Migliore azzurra è Federica Brignone che, nonostante un paio di errori ed una botta ad un braccio contro il palo di una porta, è riuscita a chiudere in 6/a posizione (1'03.98) con distacco minimo dal podio. Per l'Italia, dopo la prova delle prime trenta atlete, ci sono poi Marta Bassino al momento 10/a, Sofia Goggia 16/a, Manuela Moelgg 17/a, Francesca Marsaglia 19/a, Irene Curtoni 21/a ed Elena Curtoni 24/a. La gara è iniziata in ritardo e con partenza abbassata per un forte vento in quota che ha creato problemi anche lungo il tracciato al fondo gelato e molto scivoloso. Seconda manche alle 13.30.
VAL D'ISERE (FRANCIA) - L'austriaco Marcel Hirscher è al comando in 1'05.31 dopo la prima manche dello slalom gigante di Coppa del Mondo di Val d'Isere. Seguono il norvegese Henrik Kristoffersen (1'05.45) ed il francese Victor Muffat-Jeandet (1'05.49). Miglior azzurro e 7/o tempo per Giovanni Borsotti in 1'06.01. Seguono, dopo la discesa dei primi trenta migliori atleti, Roberto Nani al momento 9/o (1'06.24), Florian Eisath 19/o (1'07.22), Manfred Moelgg 21/o (1'07.25), Luca De Aliprandini 22/o (1'07.38), Riccardo Tonetti 24/o (1'07.72) e Max Blardone 26/o (1'07.83). È finito fuori Andrea Ballerin. Gara sbagliata con forte ritardo, senza apparenti errori, per lo statunitense Ted Ligety, l'eterno rivale di Hirscher, che ha chiuso 29/o in 1'08.1 e che clamorosamente rischia di non qualificarsi per la seconda manche. Si gareggia sulla ripidissima pista Face de Bellevard, un lungo, ininterrotto e molto faticoso muro. Seconda decisiva manche alle 12.30.