© TT NEWS AGENCY LapresseSOLDEU-EL TARTER (ANDORRA) - Lindsey Vonn non molla. Dopo la caduta di ieri nel Super G che le ha provocato una microfrattura al ginocchio sinistro, la sciatrice americana non ha rinunciato alla combinata di questa mattina. La Vonn, dopo aver effettuato il drenaggio al ginocchio (tutto rigorosamente filmato e postato su instagram), si è messa il tutore e non ha avuto problemi a scendere in pista. Al momento l'americana ha firmato il miglior tempo nella manche veloce della supercombinata di Soldeu, nonostante la microfrattura al ginocchio. Secondo tempo ex aequo in 57"30 per la svedese Kajsa Kling e l'altra statunitense Laurenne Ross. La svizzera Lara Gut, rivale di Vonn nella corsa per la Coppa del mondo, è al momento 5/a in 57"47. Per l'Italia, dopo la discesa delle prime 33 atlete, la migliore è Federica Brignone, vincitrice del superG di ieri, con il 6/o tempo in 57"59 ex aequo con l'altoatesina Johanna Schnarf. Poi, in una gara su tracciato accorciato e iniziata in ritardo per ripulire la pista dopo una nevicata notturna, vi sono Francesca Marsaglia, 9/a in 57"87, ed Elena Curtoni, 15/a in 58"13. La decisiva prova di slalom speciale, che si annuncia altamente emozionante, è in programma alle 14.30.
Well, I'm maxed out on braces now. 2 knees, 2 braces. :( #bionicwoman pic.twitter.com/iyKGIOFAEA
— lindsey vonn (@lindseyvonn) 28 febbraio 2016
«NON MOLLO» - "Le radiografie a cui sono stata sottoposta hanno evidenziato una microfrattura al ginocchio sinistro, lunedì farò la risonanza magnetica. Intanto vedrò come mi sento, e deciderò se gareggiare. Grazie a tutti per il supporto". Con questo post sulla propria pagina Facebook la fuoriclasse dello sci Usa Lindsay Vonn aveva fatto sapere di non voler mollare dopo l'ennesimo infortunio, al punto di voler prendere parte al Super-G della Combinata a Soldeu. E così ha fatto. In un primo momento un portavoce della squadra statunitense aveva detto che la Vonn aveva riportato "un infortunio a un ginocchio", senza fare ulteriori precisazioni. Poi sono arrivare le spiegazioni della campionessa stessa.