ROMA - Sergio Mattarella è il nuovo Presidente della Repubblica. E' stato eletto alla quarta votazione. Palermitano, classe 1941, è stato deputato dal 1983 al 2008, prima per la Democrazia Cristiana e poi per il Partito Popolare Italiano e la Margherita. Più volte ministro, dal 2011 è giudice costituzionale di nomina parlamentare. Succede al Quirinale a Giorgio Napolitano. Mattarella giurerà martedì alle 10 nell'Aula di Montecitorio
TIFOSO - Non è un tifoso sfegatato perché non fa parte del suo carattere, ma ha sempre avuto un debole per l’Inter e, soprattutto, per la squadra della sua città, il Palermo. Non è mai stato uno sportivo, nemmeno da ragazzo. Lo era invece il fratello maggiore Piersanti, ucciso dalla mafia quando era presidente della Sicilia: Piersanti giocava al calcio e al più piccolo Sergio gli facevano fare l’arbitro. Ruolo che gli tornerà utile al Quirinale.
IL PALERMO - "Congratulazioni Presidente": il Palermo calcio e il suo presidente Maurizio Zamparini salutano l'elezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica, "primo Capo dello Stato nato a Palermo". "Non appena gli impegni istituzionali lo consentiranno - il messaggio del club sul suo sito - la società rosanero sarà lieta di invitare il Presidente della Repubblica allo stadio "Renzo Barbera" per una sfida casalinga dei rosanero".
LOTITO: «AUGURI PRESIDENTE» - «I miei sentiti auguri al nuovo capo dello Stato Sergio Mattarella, figura di alto spessore culturale, morale ed istituzionale. La sua elezione alla Presidenza della Repubblica italiana ne attesta le profonde qualità e competenze sia sotto il profilo politico, sia giurisdizionale»: così il presidente della Lazio e consigliere federale Figc, Claudio Lotito, secondo il quale il neoeletto «avrà un compito arduo, ma mi auguro, e ne ho la ferma convinzione, che saprà superare al meglio le difficoltà che una tale 'investitura' comporta in un momento particolarmente delicato per la vita del Paese».
TAVECCHIO SU MATTARELLA - "Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, augura buon lavoro a nome di tutto il calcio italiano al nuovo Capo dello Stato Sergio Mattarella": è il tweet con cui la Federcalcio saluta il neoletto Presidente della Repubblica.
© RIPRODUZIONE RISERVATATIFOSO - Non è un tifoso sfegatato perché non fa parte del suo carattere, ma ha sempre avuto un debole per l’Inter e, soprattutto, per la squadra della sua città, il Palermo. Non è mai stato uno sportivo, nemmeno da ragazzo. Lo era invece il fratello maggiore Piersanti, ucciso dalla mafia quando era presidente della Sicilia: Piersanti giocava al calcio e al più piccolo Sergio gli facevano fare l’arbitro. Ruolo che gli tornerà utile al Quirinale.
IL PALERMO - "Congratulazioni Presidente": il Palermo calcio e il suo presidente Maurizio Zamparini salutano l'elezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica, "primo Capo dello Stato nato a Palermo". "Non appena gli impegni istituzionali lo consentiranno - il messaggio del club sul suo sito - la società rosanero sarà lieta di invitare il Presidente della Repubblica allo stadio "Renzo Barbera" per una sfida casalinga dei rosanero".
LOTITO: «AUGURI PRESIDENTE» - «I miei sentiti auguri al nuovo capo dello Stato Sergio Mattarella, figura di alto spessore culturale, morale ed istituzionale. La sua elezione alla Presidenza della Repubblica italiana ne attesta le profonde qualità e competenze sia sotto il profilo politico, sia giurisdizionale»: così il presidente della Lazio e consigliere federale Figc, Claudio Lotito, secondo il quale il neoeletto «avrà un compito arduo, ma mi auguro, e ne ho la ferma convinzione, che saprà superare al meglio le difficoltà che una tale 'investitura' comporta in un momento particolarmente delicato per la vita del Paese».
TAVECCHIO SU MATTARELLA - "Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, augura buon lavoro a nome di tutto il calcio italiano al nuovo Capo dello Stato Sergio Mattarella": è il tweet con cui la Federcalcio saluta il neoletto Presidente della Repubblica.
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