Tacconi contro la moglie: "Voglio andare in Cina, se mi lasci..."

L'ex portiere della Juventus ha replicato alla lettera di Laura Speranza pubblicata sul settimanale Di Più: scopri tutti i dettagli
Tacconi contro la moglie: "Voglio andare in Cina, se mi lasci..."

TORINO - Stefano Tacconi ha risposto alla lettera della moglie Laura Speranza. Risposta che è arrivata sempre sulle pagine del settimanale Di Più, che qualche settimana fa ha raccolto lo sfogo della moglie dell'ex calciatore. La donna ha accusato il marito di non averla messa al corrente di un suo progetto lavorativo, di una offerta che potrebbe presto portare il grande campione ad allenare i portieri di una società calcistica cinese. Laura ha scritto a Stefano che se lui dovesse accettare quella proposta lei lo lascerebbe e per questo gli ha chiesto pubblicamente di ripensarci. Ma Tacconi sembra irremovibile e ci ha tenuto a farlo sapere nella sua lettera. "Se effettivamente dovesse arrivarmi sulla scrivania la proposta di lavoro che mi aspetto, io quella proposta la firmerò senza pensarci nemmeno un attimo. Non ti chiederò un parere, non ti chiederò di decidere per me. Partirò e basta. E se il nostro matrimonio non reggerà alla mia assenza, significherà che già prima della partenza c'erano delle crepe che nessuno di noi due aveva visto", ha scritto lo sportivo.

La lettera di Tacconi alla moglie Laura Speranza

"A quasi 64 anni ho deciso di riprendermi spazi che in passato, per occuparmi della nostra famiglia, ho lasciato ad altri", ha aggiunto Tacconi. Sul magazine l'ex portiere ha ricordato anche quella volta che ha rifiutato una proposta di lavoro in Giappone per restare in Italia accanto alla famiglia. "All'epoca Laura sei rimasta incinta del nostro primogenito Andrea e non me la sono sentita di partire. Ho rinunciato per il nostro amore. Ma se fossi partito per il Giappone oggi non avrei il rammarico di avere buttato via una esperienza all'estero che quasi tutti i miei colleghi hanno fatto a fine carriera", ha rammentato.

Stefano Tacconi pronto per andare in Cina

Stefano Tacconi ha poi lanciato l'ultimo monito alla moglie: "Mettitelo bene in testa: se mi daranno la possibilità di partire, io partirò. Costi quel che costi. E se vorrai lasciarmi, sarai libera di farlo. Ma se invece vorrai farmi la valigia e darmi un bacio ogni volta che salirò sull'aereo, sappi che non ti deluderò. Io ti amo, però ti chiedo di lasciarmi più spazi rispetto a quelli che mi hai concesso fino a oggi". Insieme da oltre trent'anni la coppia avuto quattro figli: Andrea, Virginia, Vittoria e Alberto.

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