© ANSANel caso dell'adolescente che rifiuti la vaccinazione a fronte del consenso dei genitori, si legge nel parere del Comitato di bioetica sui vaccini agli adolescenti, il Comitato ritiene "importante e auspicabile che l'adolescente sia informato che la vaccinazione è nell'interesse della sua salute, della salute delle persone prossime e della salute pubblica" ma "appare corretto non procedere all'obbligo di vaccino in mancanza di una legge, ma porre in essere misure atte a salvaguardare la salute pubblica". In caso di contrasto tra le parti, la volontà va certificata per esplicitare con la massima chiarezza le posizioni.