Coronavirus nato in laboratorio? Galli: "Mi dissocio"

L'infettivologo è tornato a parlare delle origini del Covid-19 ad Atlantide, il programma di informazione di La 7
Coronavirus nato in laboratorio? Galli: "Mi dissocio"

"Non mi associo a questa ricerca spasmodica del virus in laboratorio. Mi sembra una teoria piuttosto sensazionalistica. Quando ci saranno dati più robusti per convicermi allora forse cambierò idea": con queste parole Massimo Galli, infettivologo del Sacco di Milano, ha smentito ad Atlantide, su La 7, la teoria del virus nato in laboratorio. "Questo virus arriva da un pipistrello e come dimostrano alcuni recenti studi non c'è stato neppure bisogno di un animale intermedio", ha aggiuto l'esperto.

Il prof. Galli contro i no vax

Nella trasmissione di Andrea Purgatori Galli ha puntato il dito contro i no vax. "Ci sono anche i negatori ad oltranza fino alla morte", ha fatto sapere, riferendosi a tutte quelle persone che sono contrarie al vaccino e pur contraendo il Covid-19 continuano a negare la sua esistenza. "Negli ultimi anni l'avversione ai vaccini è cresciuta, per ignoranza e fobia", ha precisato il virologo.

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