© EPAIl vaccino Abdala, sviluppato dal Centro di ingegneria genetica e biotecnologia (Cigb) di Cuba, ha dimostrato un'efficacia del 90% nei pazienti Covid-19 gravi, anche in presenza della variante Delta del SARS-COV-2. A farlo sapere il quotidiano ufficiale cubano Granma che cita un tweet della compagnia farmaceutica. Lo scorso luglio l'authority di Cuba per il settore sanitario ha concesso ad Abdala l'autorizzazione per l'uso di emergenza dopo aver dimostrato un'efficacia del 92,28% nella prevenzione della malattia sintomatica. Dopo l'ufficializzazione di questo annuncio, i vertici di Cigb hanno riferito che, nell'ambito dei risultati della sperimentazione clinica, "era già nota la sua efficacia al 100%, sia nella prevenzione di gravi malattie sistemiche, sia della morte".
Abdala verso il riconoscimento internazionale
Dall'inizio delle sperimentazioni cliniche, a Cuba sono state somministrate più di 14 milioni di dosi di questo vaccino, trattandosi del farmaco maggiormente inoculato alla popolazione dell'isola. Nei giorni scorsi ricercatori del Cigb e dell'Istituto Finlay (compagnia che ha messo a punto i vaccini della serie Soberana), insieme alle autorità di BioCubaFarma, hanno mostrato in un incontro virtuale con i rappresentanti dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), i dati della ricerca svolta con Abdala e Soberana, con l'obiettivo di avviare il processo di riconoscimento di questi vaccini da parte dell'organismo internazionale.