La zanzara giapponese è approdata in Italia. Individuato inizialmente in Friuli questo insetto si sta velocemente diffondendo in tutto il Belpaese, adattandosi in maniera sorprendente agli ambienti urbani sebbene sia nata in quelli boschivi. Simile alla zanzara tigre è molto aggressiva e molesta e agisce soprattutto di giorno. Di origine asiatica è responsabile della "encefalite giapponese", caratterizzata da mal di testa, febbre e disturbi gastrointestinali. Per impedire la proliferazione della zanzara giapponese gli esperti suggeriscono di non lasciare aperti i contenitori che possono riempirsi di acqua, non accatastare materiali, usare le reti antizanzare, svuotare e capovolgere gli annaffiatoi, mantenere pulite le aree in cui si vive.