Grossa novità a Torino. Parte in questi giorni, con le prime prove su strada in vista dell'apertura ai cittadini da ottobre a marzo, il progetto pilota coordinato dalla Fondazione Links e gestito da Gtt (Gruppo Torinese Trasporti), che vedrà operative due navette senza conducente, ma sempre con un operatore a bordo, su un percorso di circa due chilometri nella zona degli ospedali. Il servizio, gratuito e accessibile anche alle persone con disabilità, sarà a chiamata, attraverso una App, e ogni navetta può ospitare fino a 14 passeggeri.
Sei mesi di sperimentazione
Nei 6 mesi di sperimentazione i mezzi saranno in servizio 6 ore nei giorni feriali e 4 nei festivi e ore festivi. "Pensiamo che questo tipo di sistemi in un futuro prossimo possano integrare la mobilità pubblica a supporto dei veicoli tradizionali. - ha detto Guido Nicolello, responsabile Strategie e altri business di Gtt - Potranno coprire quella fascia di mobilità che il sistema di trasporto pubblico tradizionale non soddisfa, in particolare per l'ultimo miglio. La partecipazione alla sperimentazione conferma la vocazione di Gtt allo sviluppo e all'innovazione". "La smart mobility è il nostro futuro e questo è un passo verso quel futuro - ha aggiunto l'assessora comunale alla Mobilità e Transizione ecologica, Chiara Foglietta -. Siamo soddisfatti che questa prima sperimentazione italiana sia nella nostra città che da anni si attesta come centro di innovazione con sperimentazioni in ambito reale".