Il via libera per il secondo tentativo di lancio della missione Artemis 1 verso la Luna è stato dato dal direttore di lancio Charlie Blackwell-Thompson. Dopo aver fallito il primo tentativo, è arrivato l'ok definitivo per il caricamento del propellente per il razzo Space Launch System (Sls). Il 29 agosto scorso un problema aveva costretto a sospendere il conto alla rovescia, ora però la Nasa è pronta a riprovare.
I dettagli del lancio
Dopo aver raffreddato i condotti attraverso i quali viene caricato il propellente, è iniziato il caricamento dell'idrogeno liquido a temperature bassissime, nella modalità lenta, nello stadio centrale del razzo Sls. Dovranno essere caricati complessivamente circa 3,4 milioni di litri di propellente, fra idrogeno liquido e ossigeno liquido, nello stadio centrale e in quello superiore del razzo. I tecnici della Nasa hanno deciso di anticipare la procedura nella quale piccole quantità di idrogeno liquido super-freddo vengono fatte fluire nei motori del razzo per ridurne la temperatura. Nonostante le analisi successive abbiano dimostrato che la temperatura del motore risultava alta a causa di un sensore difettoso e non per il tempo breve dedicato al raffreddamento, la Nasa ha comunque preferito dedicare a questa procedura un tempo superiore a quello previsto.