Ora legale 2024: ecco quando spostare le lancette dell'orologio

Tutto quello che c'è da sapere sul cambio orario e come affrontarlo al meglio
Ora legale 2024: ecco quando spostare le lancette dell'orologio

Domenica 31 marzo ritorna l'ora legale, quando alle due di notte bisognerà portare avanti di sessanta minuti le lancette degli orologi, e terminerà il 27 ottobre, con il ritorno all'ora solare. Secondo le stime di Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale, il risparmio energentico nei sette mesi di ora legale ammonterà a circa 90 milioni di euro.

Ora legale e risparmio energetico 

Grazie all'ora legale il consumo di energia stimato sarà circa di 370 milioni di kWh che genererà, inoltre, un rilevante beneficio ambientale, quantificabile nella riduzione di circa 170 mila tonnellate di emissioni di anidride carbonica in atmosfera. Il beneficio economico stimato nel 2024 è calcolato considerando che il costo del kWh medio per il 'cliente domestico tipo in tutela' (secondo i dati dell'Arera) è, attualmente, pari a circa 24,3 centesimi di euro al lordo delle imposte. I circa 370 milioni di kWh di minori consumi di elettricità equivalgono al fabbisogno medio annuo di oltre 150 mila famiglie. Dal 2004 al 2023, stando alle stime di Terna, il minor consumo di energia elettrica per l'Italia registrato grazie all'ora legale è stato complessivamente di circa 11,7 miliardi di kWh e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di circa 2,2 miliardi di euro.

L'ora legale ed il sonno: disturbi e consigli

Con l'inizio dell'ora legale se da un lato avremo un'ora in più di luce, dall'altro si perderanno 60 minuti di sonno. L'adattamento non sarà facile, dunque gli esperti hanno stilato alcuni consigli per affrontare al meglio il cambiamento d orario. Tra gli accorgimenti proposti anche quello di iniziare già da sabato mattina, anticipando la sveglia e i pasti di 15 minuti, in modo di cercare di assorbire in "anticipo" il cambio dell'ora. Un altro utile consiglio è quello di cercare di conservare la solita routine, gli orari in cui si va a letto la sera e gli orari in cui ci si sveglia la mattina. Anche una bella passeggiata all'aria aperta, condizioni metereologiche permettendo, e svolgere tante attività come passeggiare nel verde, esponendosi così il più possibile alla luce diurna, è il miglior modo per regolare la  produzione fisiologica di melatonina. Gli immunologi sconsigliano in questa fase di assestamento di fare il riposino pomeridiano, ma se proprio necessario, il riposo deve essere massimo di 30 minuti. Tra i disturbi che può portare l'ora legale si registrano come mal di testa, la sonnolenza fuori orario, la mancanza di concentrazione, ma anche irritabilità. Fastidi che sono destinati a sparire nel giro di pochi giorni. 

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