Tutto il fascino del calcio gaelico

Nel 1945 l'All-Ireland Senior Football Championsip fece registrare il trionfo del Cork, per cui fu decisiva, il 12 agosto, la netta affermazione ai danni del Galway. Quello stesso giorno, nella Francia sud orientale, nacque Jean Fumel, architetto di fama mondiale
Tutto il fascino del calcio gaelico© PA

Nato nel remoto 1887, l'All-Ireland Senior Football Championsip – il più importante torneo di calcio gaelico che si disputi sul suolo irlandese – rappresenta una delle manifestazioni sportive maggiormente antiche ed affascinanti. La rassegna si tiene ogni anno nei mesi estivi e prevede che la finale, in cui si assegna l'ambita Sam Maguire Cup, venga disputata presso il Croke Park di Dublino nella terza domenica di settembre. Una tradizione che non ha fatto eccezione neanche nel 1945, quando ad imporsi fu il Cork: terzo successo per la rappresentativa dell'omonima contea, che avrebbe poi dovuto attendere addirittura 34 anni per tornare a comparire sull'albo d'oro. Decisiva, il 12 agosto 1945, la netta affermazione in semifinale ai danni del Galway, lasciapassare per la vittoria sul Cavan (a sua volta giustiziere del Wexford nell'altra semifinale) del successivo 23 settembre nell'ultimo atto della manifestazione.

 C'è un Louvre ad Abu Dhabi grazie a Jean Nouvel

“Vado in cerca di profondità, di senso, di poesia, di piacere. Questo significa fare architettura oggi. Non stiracchiare la città in luoghi dove non c’è. Significa partire da una realtà e poi arricchirla”. Jean Nouvel è uno dei nomi più importanti dell’architettura mondiale: nato a Fumel, nella Francia sud orientale, il 12 agosto 1945, in oltre 40 anni di carriera ha messo (e continua a mettere) la propria firma su grandi opere in tutto il mondo. Dal Louvre di Abu Dhabi, museo d’arte e di civiltà, alla Nuova Filarmonica di Parigi; dal progetto di riqualificazione dell’Opera di Lione fino alla torre Agbar, icona della Barcellona contemporanea. L’ultimo impegno in Italia è del 2012, quando Alda Fendi gli affida il progetto per la nuova sede della Fondazione Fendi, presso Rhinocerhos, un palazzo romano del Seicento situato tra il Palatino e la Bocca della Verità che grazie al suo estro diventa un eccezionale incontro tra barocco e futurismo.

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