Lemaire è mister Stanley Cup: otto trionfi da giocatore e uno da coach

Il canadese è stato uno dei giocatori più vincenti nella storia dell'hockey su ghiaccio: il suo compleanno cade il 7 settembre 1945, giorno in cui viene istituita la circoscrizione della Valle d'Aosta
Lemaire è mister Stanley Cup: otto trionfi da giocatore e uno da coach© EPA

Uno dei personaggi più vincenti nella storia dell'hockey su ghiaccio. Jacques Gerard Lemaire nasce nella località canadese di LaSalle il 7 settembre 1945 e si abitua a sollevare trofei fin da giovanissimo. Cresciuto nelle giovanili del Montreal e vissute le prime esperienze “tra i grandi” con i Quebec Aces e gli Houston Apollos, infatti, già a 22 anni è un perno dei leggendari Montreal Canadiens in NHL: tra il 1967 ed il 1979, in dodici stagioni, solleva addirittura otto Stanley Cup, realizzando lo straordinario numero di 974 punti in 998 apparizioni sul ghiaccio. Conclude la carriera in Svizzera al Sierre, dove vive anche la prima esperienza da head coach. Un ruolo in cui si rivelerà allo stesso modo un vincente: nel 1995 solleva ancora la Stanley Cup, questa volta dal pancone, con i New Jersey Devils, mentre nel 2010 viene nominato assistant coach del Canada medaglia d'oro olimpica ai Giochi casalinghi di Vancouver.

Viene istituita la circoscrizione della Valle d'Aosta

Con la firma apposta sul decreto legislativo luogotenenziale n° 545, il 7 settembre 1945 viene istituita la circoscrizione della Valle d’Aosta e la conseguente soppressione della provincia di Aosta. La Valle d’Aosta, in considerazione delle sue condizioni geografiche, economiche e linguistiche del tutto particolari, è costituita in circoscrizione autonoma con capoluogo in Aosta. Il suo territorio comprende le circoscrizioni dei (46) Comuni indicati nella tabella allegata. I Comuni non compresi nel territorio della Valle sono aggregati alla provincia di Torino”. Così recita l’articolo 1 del provvedimento entrato in vigore nel gennaio del 1946 e che consentiva “il libero uso della lingua francese nei rapporti con le autorità politiche, amministrative e giudiziarie” e prevedeva che “qualunque sia il futuro sistema elettorale italiano, la Valle d’Aosta avrà diritto a una rappresentanza di almeno un deputato nell’Assemblea Costituente”.

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