Su Tuttosport del 7 novembre 1945 trova ampio spazio il commento della raffinata penna di Carlo Bergoglio al derby di Milano appena andato in scena a San Siro. Una partita che, vinta per 3-1 dall'Inter, ha confermato i nerazzurri in vetta alla graduatoria. «Per coerenza alle premesse, dopo la vittoria dell'Interbrosiana sul Milan dovrei logicamente concludere che la squadra dei nerazzurri, tuttora dominante in classifica a pienissimi punti, è una fortissima squadra. Lo farei volentieri se potessi nascondere una certa perplessità che costituisce una grossa riserva alla pienezza della convinzione», la sua analisi a margine della partita. «L'impressione più viva è che è saltata la premessa principale a cui ora dovrei essere coerente. Essa diceva: bisognerà considerare ben forte l'Internazionale se essa riuscirà a battere questo vorticoso Milan da 90'. Ebbene: non c'è stato questo vorticoso Milan».
All'Italia servono più spedizioni di grano
All’Italia servono rifornimenti di grano più consistenti: il 7 novembre 1945 il Dipartimento di Stato Americano in un comunicato scrive che “l’attuale crisi economica dell’Italia minaccia di compromettere la sua ripresa politica e finanziaria. Desiderando evitare questo pericolo, le Potenze occidentali intendono pertanto accrescere le spedizioni di grano”. Il Governo di Roma aveva chiesto la spedizione di 125 mila tonnellate in più per il mese di novembre, già anticipando che il quantitativo avrebbe dovuto crescere nei mesi seguenti, poiché la quantità fissata in 100 mila tonnellate al mese era risultata assolutamente insufficiente. L’Italia disponeva di un credito di oltre 100 milioni di dollari a saldo degli stipendi pagati alle truppe americane di occupazione, anche se gli esperti finanziari del governo di Washington avevano già calcolato che gli ulteriori generi alimentari necessari avrebbero avuto un costo di almeno un miliardo di dollari.