© EPAPolitico e tennista olimpico. Un binomio che ben descrive l’anima eclettica di Victor de Laveleye, nato a Bruxelles nel 1894: la sua carriera è, infatti, innanzitutto sportiva, con ben due partecipazioni ai Giochi Olimpici del 1920 e del 1924. Prima di diventare altrettanto brillante nel campo della politica, dove comincia nel ruolo di consigliere comunale del paese di Saint-Gilles, e poi assume la carica di presidente del partito liberale e ancora di membro del Parlamento per il distretto di Bruxelles. Nel 1941 chiede ai suoi connazionali di scegliere la lettera V come segno di riscossa, dando il via alla “V campaign” che portò all’apparizione di graffiti con la lettera V inizialmente sui muri del Belgio, prima che l’uso venne introdotto in tutta Europa come segno di vittoria e libertà. È stato anche ministro della Giustizia (1937) e della Pubblica Istruzione tra il 1944 e il 1945, anno della sua morte avvenuta il 14 dicembre.
Cavourese, in 75 anni da un bus al ruolo di leader del trasporto locale e non solo
Quando è nata, il 14 dicembre 1945 a Cavour (Torino), aveva un solo autobus di proprietà, modello Fiat 626 di 30 posti, e un solo autista impiegato sulla linea Cavour-Pinerolo. Oggi, 75 anni dopo, “Cavourese” vanta un organico di 190 persone, 4 sedi (Torino, Cavour, Chieri, Giaveno) ed è diventata leader nel trasporto pubblico locale, nel trasporto scolastico e nel noleggio di autobus. Il primo ampliamento del parco mezzi si registra negli anni ’60, con i primi servizi di trasporto maestranze e scuolabus, mentre risalgono agli anni ’80 il noleggio con conducente e le prime collaborazioni con operatori turistici. Nel 2006, inoltre, “Cavourese” ha partecipato come partner alle Olimpiadi Invernali di Torino nella gestione del trasporto di atleti e importanti sponsor. In quell’occasione è nato anche Ski Bus, collegamento diretto dall’aeroporto di Torino per le più famose stazioni sciistiche dell’Alta Val Susa tra cui Bardonecchia, Sestriere, Pragelato, Cesana e Oulx.