© PATra gli sport a generare maggiore entusiasmo nel dopoguerra, in Italia, c'è sicuramente una disciplina storica e popolare come il pugilato. A confermarlo, una volta di più, è la giornata del 12 marzo 1946, durante la quale si tiene l'atto ufficiale della pesatura degli iscritti al Torneo Provinciale Novizi a Roma. Un appuntamento a cui si presentano addirittura 113 atleti, pronti a sfidarsi sul ring del Mallozzi di via Sebino. A partire da quel giorno e nei successivi, nella capitale, si sarebbero così confrontati alcuni dei più interessanti prospetti italiani delle categorie mosca, gallo, piuma, leggeri e medio-leggeri. Trasformando l'evento in un grande successo per partecipazione e spettacolo offerto.
A Los Angeles nasce Liza Minelli
La sua carriera inizia prestissimo. A soli tre anni, quando appare per la prima volta sul grande schermo nella scena finale del film “I fidanzati sconosciuti”, in braccio alla mamma Judy Garland, star di Hollywood e cantante di successo. Un po’ come lei, Liza Minnelli, nata a Los Angeles il 12 marzo 1946 con metà dna italiano, e in particolare di Palermo, città d’origine del papà regista cinematografico Vincente. Il teatro è il palcoscenico che scandisce la prima parte della sua carriera, fino a quando arriva (nel 1970) l’occasione del grande schermo con un eccentrico personaggio nel film “Dimmi che mi ami, Junie Moon” cui segue l’interpretazione di Sally Bowles nel celebre film musicale “Cabaret”. Nel frattempo Liza registra anche diversi album, duetta con grandi artisti come Frank Sinatra e fa tournee in tutto il mondo: nel 1992 chiude il concerto “Freddie Mercury Tribute Concert” dei restanti Queen cantando “We are the champions”. Protagonista anche in Italia dove nel 2011 si è esibita a Perugia in occasione dell’Umbria Jazz e poi al Summer Festival di Lucca.