Quando la Federciclismo ancora si chiamava U.V.I.

Carlo Bergoglio, su Tuttosport del 13 marzo 1946, racconta i retroscena delle dinamiche federali delle due ruote all'indomani della Seconda Guerra Mondiale. Nello stesso giorno nasce Bertrand, l'autorevole firma de "La Terra vista dal cielo"
Quando la Federciclismo ancora si chiamava U.V.I.

L'attuale Federazione Ciclistica Italiana, in principio e fino al 1964, fu l'Unione Velocipedistica Italiana. Tema del corsivo di Carlo Bergoglio sulla prima pagina di Tuttosport del 13 marzo 1946, in cui si raccontano i retroscena delle dinamiche federali all'indomani della Seconda Guerra Mondiale. «A rate, faticosamente, i fatti ci stanno dando ragione: il signor Rodoni ha finito per mettersi in disparte, la sede permanente sarà a Roma e vedrete che arriveremo anche alla presidenza Baldassarre. A rate, e si sono perduti dei mesi. Ma la perdita di tempo non è colpa nostra di sicuro. È proprio colpa degli avversari, i quali convengono ora che, per dare le dimissioni, il signor Rodoni poteva darle prima, molto prima. Precisamente: quando glielo abbiamo consigliato noi, che siamo i suoi unici veri amici».

Bertrand, l'autorevole firma de "La Terra vista dal cielo"

“La Terra vista dal cielo”: oltre cento fotografie di grandi dimensioni che compongono un percorso espositivo e che rappresentano la miglior produzione dell’omonimo progetto sostenuto dall’Unesco e da Air France. Una meraviglia firmata Yann Arthus Bertrand, fotografo, giornalista e ambientalista francese nato a Parigi il 13 marzo 1946 che ha fatto dell’impegno ambientale ed ecologico il fondamentale movente della sua arte. Una passione nata all’età di 30 anni quando con la moglie trascorre tre anni in Kenya per studiare il comportamento di una famiglia di leoni. In quel periodo sorvola diverse volte la riserva in elicottero e mongolfiera, scoprendo la “vocazione” per la fotografia aerea. Inizia così la sua carriera di fotoreporter specializzato in reportage naturalistici, celebrata per la prima volta anche in Italia tra il 2012 e il 2013 quando presso il celebre Forte di Bard (Valle d’Aosta) è stata allestita “Dalla Terra all’uomo – un ritratto aereo del pianeta”, la prima retrospettiva in Italia a lui dedicata.

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