Sla e Sma, la cura nei neuroni degli occhi

Il gene che conferisce resistenza alla neurodegenerazione si chiama Syt13
Sla e Sma, la cura nei neuroni degli occhi

MILANO - Si chiama Syt13 ed è un gene che conferisce resistenza alla neurodegenerazione: i neuroni che muovono gli occhi nascondono quindi un'arma segreta contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla) e l'Atrofia Spinale Muscolare (Sma). "Questo notevole risultato - commenta Stefania Corti, a capo del Laboratorio di cellule staminali neurali dell'Università di Milano - testimonia la necessità di continuare ad approfondire i meccanismi della neurodegenerazione e resistenza alla malattia nella Sma e nella Sla per identificare nuovi meccanismi molecolari utili a comprendere la malattia e a contribuire allo sviluppo di future strategie terapeutiche". La Sla e la Sma sono gravi malattie neurodegenerative caratterizzate dalla morte dei motoneuroni, ovvero le cellule nervose che controllano l'attività dei muscoli scheletrici e quindi il movimento volontario. Non tutti i motoneuroni, però, finiscono per degenerare: vengono risparmiati ad esempio quelli che controllano i movimenti oculari. Per indagare i meccanismi responsabili di questa degenerazione selettiva, ancora in gran parte sconosciuti, i ricercatori hanno condotto una complessa analisi dei geni espressi dai neuroni 'resistenti' e da quelli vulnerabili. Dal confronto sono emersi geni cruciali per la resistenza alla malattia e in particolare Syt13, che potrebbe diventare un nuovo bersaglio terapeutico. Potenziarne l'espressione ha permesso di migliorare i segni della malattia negli animali di laboratorio e nei neuroni umani coltivati in provetta: lo dimostrano gli esperimenti pubblicati sulla rivista Acta Neuropathologica dai ricercatori del Centro Dino Ferrari, Università degli Studi di Milano, Irccs Fondazione Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico in collaborazione con l'Istituto Karolinska di Stoccolma. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...