Coronavirus, sale la tensione in Libano dopo rinvio aiuti governo: liste truccate

Lo ammette il Ministero: tra le famiglie povere figurano persone decedute e funzionari pubblici stipendiati mensilmente. Finora 641 casi positivi al Covid-19 e 21 decessi
Coronavirus, sale la tensione in Libano dopo rinvio aiuti governo: liste truccate© EPA

BEIRUT (LIBANO) - Cresce la tensione in Libano a causa dei continui rinvii sugli aiuti promessi dal governo per far fronte alla crisi economica aggravata dovuta dal coronavirus. L'atteso aiuto sociale alle famiglie più bisognose, soprattutto nelle zone più povere, non si è ancora materializzato. Il motivo dei rinvii? Le liste delle famiglie bisognose sono state in alcuni casi "truccate": tra i nominativi figurano infatti persone decedute o funzionari pubblici che ricevono uno stipendio mensile. La notizia è stata riportata dai media. Le organizzazioni della società civile accusano il ministero di aver subito pressioni da parte di alcuni politici e notabili, evidenziando l'assenza di trasparenza. In Libano si registrano ufficialmente 641 casi positivi al Covid-19 e 21 decessi. Da un mese e fino al 26 aprile sono sospese tutte le attività produttive considerate non essenziali ed è imposto un coprifuoco diurno parziale oltre a quello notturno. Queste misure hanno aggravato la già disastrosa situazione economica di un paese che ai primi di marzo ha dichiarato bancarotta finanziaria. 

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