ROMA - In un'intervista concessa a La7, Giulio Tarro, medico, scienziato, professore universitario e giornalista, torna sul botta e risposta via social con Roberto Burioni: "Non c’è nessuna polemica con lui. Sono stato tirato in ballo e ho dovuto rispondere in modo mite. Per me il caso è già chiuso. Non faccio polemica con una persona che lo scorso 2 febbraio ha affermato che il Coronavirus non circolava in Italia. A volte è meglio tacere. Burioni ha fatto delle previsioni basate su un incerto background di epidemiologia e virologia. Io sono passato attraverso l’Aids, l’aviaria, la suina, la salmonellosi, il colera e per quanto mi riguarda di esperienza ne ho accumulata abbastanza".
Tarro: "Coronavirus? Presto saremo immunizzati"
Tarro torna poi sull'affermazione che il Coronavirus sparirà in estate: "Come ci insegna l’Africa, dove è in corso un’endemia e non un’epidemia, noi saremo abbastanza immunizzati per allora e non ci sarà motivo di restare ancora agli arresti domiciliari forzati. Io sono favorevole alla ricetta utilizzata in Israele di isolare ancora un po’ gli anziani, e lasciare andare i più giovani che hanno maggiori difese immunitarie".