LONDRA - Da quando il mondo è stato travolto dalla pandemia di coronavirus, anche le relazioni sociali si sono dovute modificare. Prendendo come esempio il Regno Unito, le linee guida applicate dal governo di Boris Johnson per evitare l'incontro in spazi chiusi tra persone che non convidono lo stesso appartamento hanno subito un ulteriore giro di vite. Sono state vietate infatti le riunioni dal vivo tra due o più persone e allo stesso tempo gli spostamenti verso altre case sono limitati e, soprattutto, considerati illegali. Per questo motivo i cittadini che infrangeranno le norme potranno essere perseguiti. Lo stesso discorso vale ovviamente per le coppie che non vivono nella stessa casa e decidono di passare "clandestinamente" la notte insieme.
Ecco il "divieto del sesso" in Inghilterra
Il mancato rispetto della direttiva fino a oggi era considerato solo una violazione delle restrizioni al blocco, ma da lunedì la potenziale punizione è diventata molto più severa. La stampa britannica ha ribattezzato questa restrizione come il "divieto del sesso", dal momento che di fatto rende impossibile avere delle relazioni quando non si vive con il proprio partner. La norma stabilisce nello specifico che "nessuna persona può passare la notte in un posto diverso dal luogo in cui vive senza una ragionevole scusa". Tra queste scuse ragionevoli elencate nel decreto non sono incluse le visite ai propri partner. Per le coppie britanniche che accetteranno di essere ligie alle regole, insomma, ci sarà ancora da aspettare prima di passare un po' di tempo in intimità.