Coronavirus, emergenza a Pechino: nuovo stop a sport e cultura

Gli ennesimi casi di Covid-19 registrati nella capitale cinese hanno indotto le autorità a interrompere nuovamente le attività e gli eventi
Coronavirus, emergenza a Pechino: nuovo stop a sport e cultura© EPA

TORINO - L'emergenza Coronavirus sembra non avere tregua. In India, solo nelle ultime 24 ore, sono stati registrati altri dodici mila casi, mentre in Cina, la vicepremier Sun Chunlan ha avvertito dell'alto rischio di diffusione di Covid-19 e ha chiesto misure risolute di risposta dopo i nuovi casi a Pechino. Per questo motivo, nella capitale cinese le autorità sono state indotte a interrompere nuovamente le attività sportive e gli eventi culturali. Sun Chunlan, inoltre, ha chiesto che siano svolte "le più severe indagini epidemiologiche" presso il mercato di prodotti agricoli di Xinfadi e nei suoi dintorni e un "tracciamento approfondito" per identificare e controllare la fonte dell'infezione. La vicepremiei ha invitato le comunità ad attuare rigorosamente misure di prevenzione e controllo delle epidemie, a controllare i casi confermati, i casi sospetti, i pazienti con febbre e i contatti ravvicinati e a metterli in quarantena presso le strutture designate. La vicepremier ha chiesto inoltre sforzi incessanti per evitare di importare casi dall'estero e prevenire una recrudescenza dell'epidemia in Cina.

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