Coronavirus, Ippolito attacca l'OMS: "Vuole far notizia ogni giorno, crea un senso di sconcerto"

"Il virus non se n'è mai andato, circola nel mondo e ci sono paesi in cui il numero di morti è ancora rilevante"
Coronavirus, Ippolito attacca l'OMS: "Vuole far notizia ogni giorno, crea un senso di sconcerto"

ROMA - "L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) sembra uno dei tanti grilli parlanti che ogni giorno deve occupare più spazio e dare notizie": così Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell'Istituto di Malattie infettive dell'Ospedale Spallanzani di Roma, ad Agorà Estate su Rai Tre, a proposito della dichiarazione dell'Oms secondo cui la diffusione del Covid nel mondo sta rallentando. "E' evidente che non ci libereremo presto di questa epidemia. Ma se ogni giorno diciamo che sta aumentando un po' o rallentando un po' creiamo un senso di sconcerto", prosegue Ippolito. "Il virus non se n'è mai andato, circola nel mondo e ci sono paesi in cui il livello di aggressività e numero di morti è ancora rilevante", conclude.

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