© AnsaSPRINGVILLE (Stati Uniti) - "È qualcosa di così traumatico che non vuoi nemmeno pensare che sia reale. È qualcosa che ho bloccato dalla mia memoria per sempre". Si rivolge così ai presenti Paris Hilton, dopo essersi unita alla protesta di altri ex alunni che chiedono la chiusura della Provo Canyon School, scuola per giovani in difficoltà. L'ereditiera newyorchese ha raccontato di aver subito degli abusi da adolescente nel collegio che ha frequentato nello Utah, in cui fu mandata dai genitori all'età di 17 anni, e ha accusato gli insegnanti di praticare violenze fisiche e psicologiche sugli allievi. Paris Hilton ha organizzato una manifestazione in un parco vicino al collegio insieme a diverse centinaia di persone che hanno condiviso le loro storie di abusi (in quella scuola o in altre, sempre per giovani in difficoltà). I partecipanti hanno indossato magliette con scritte come "sopravvissuto" e "infrangere il codice del silenzio", un riferimento alla nuova campagna di Paris per chiedere di fare luce su ciò che lei crede sia un'industria corrotta che manipola i genitori e traumatizza i giovani. È stata la prima volta che la 37enne è tornata nella zona da quando era adolescente e dice di essere stata violentata verbalmente, emotivamente e fisicamente in quella che ha descritto come una "tortura".